Stati Uniti, troppi ricevitori vincono la lotteria. Investigatori a caccia di truffe e evasioni fiscali

Stati Uniti, troppe vincite alle lotterie vengono reclamate da ricevitori o da loro impiegati, un fenomeno che probabilmente nasconde truffe e evasioni fiscali e che sta attirando l’attenzione pubblica. Il fenomeno riguarda molti degli Stati USA: in New Jersey la metà dei vincitori frequenti sono ricevitori, complessivamente hanno reclamato 840 premi dal 2009 a oggi, per un importo complessivo di 1,8 milioni di dollari. In Michigan – tra il 2012 e il 2013 – 37 rivenditori hanno reclamato delle vincite alla lotteria, per un valore di 3,7 milioni. Uno in particolare avrebbe centrato 107 premi, per un totale di quasi 350mila dollari. A Los Angeles un singolo ricevitore ha incassato premi per decine di migliaia di dollari, centrati presso la sua rivendita. In Florida ci sono alcuni rivenditori che incassano un premio del valore medio di 600 dollari ogni 11 giorni. Secondo gli organizzatori delle lotterie, nella maggior parte dei casi, i rivenditori incassano il premio al posto dei clienti che vogliono rimanere anonimi, in cambio ovviamente di una percentuale. I reali vincitori solitamente sono persone che sono entrate illegalmente nel paese, oppure cittadini che hanno dei debiti – come tasse arretrate o assegni di mantenimento – che in genere vengono detratti dalle vincite. Ma in altri casi, i rivenditori e gli impiegati truffano i propri clienti: se il vincitore chiede una verifica sul tagliando, l’addetto gli liquida un premio di poche decine di dollari, si fa così consegnare il tagliando e incassa il premio reale. Per garantire la trasparenza del gioco, gli organizzatori della lotteria, i loro familiari e i fornitori non possono reclamare vincite, di fatto non possono giocare. Alcuni suggeriscono di estendere il divieto anche ai rivenditori, ma la misura sarebbe difficilmente applicabile. Alcune lotterie intanto hanno già adottato delle misure di controllo e stanno ottenendo i primi risultati: la Ohio Lottery dal 2010 ha individuato in media un centinaio di operazioni sospette all’anno, che hanno portato all’arresto di 50 persone. La Florida Lottery ha sospeso 14 rivenditori, sta inoltre allestendo un software per individuare i vincitori seriali e istallando dei terminali per i clienti, di modo che possano controllare da soli le vincite. Il Michigan Bureau of State Lottery ha invece adottato un sistema per tracciare i biglietti, in modo da poter individuare le anomalie. lp/AGIMEG