“Il problema ludopatie in Spagna non è così rilevante”. Lo ha detto il professor José Antonio Gómez, presentando i principali risultati della “Sesta relazione sulla percezione sociale del gioco d’azzardo in Spagna” di cui è responsabile e autore. Il gioco patologico interessa un numero di persone compreso tra lo 0,1% e lo 0,4% del totale popolazione di età tra 18 a 75 anni. Gomez – professore di Sociologia presso l’UC3M, sostiene quindi che una simile percentuale “dimostra che non vi è un problema sociale legato al gioco, in Spagna”. “La percentuale di spagnoli che giocano raggiunge l’80%, chiarisce Gómez, “e corrisponde in gran parte a coloro che partecipano alla lotteria di Natale: circa 22 milioni di persone”. Un altro aspetto evidenziato nella relazione è l’aumento dell’età media dei giocatore online: circa il 55% dei giocatori ha più di 35 anni. rg/AGIMEG
