Spagna, JDigital: l’online cresce troppo lentamente, servono interventi mirati

Spagna, la regolamentazione del gioco online non è riuscita a far crescere il mercato in maniera significativa, al contrario si quanto avvenuto in altri paesi europei, è necessario approvare alcuni interventi mirati. E’ quanto sostiene l’associazione degli operatori JDigital, pur riconoscendo che la crisi economica abbia ridotto in maniera sostanziale la spesa per le attività ricreative. JDigital tuttavia sottolinea che i processi normativi e amministrativi si siano dimostrati eccessivamente rigidi, e questo restringa l’offerta di gioco. Caso evidente sono il betting exchange e le slot online, attesi fin dal 2012, ma che sembrano destinati a non vedere la luce prima del 2015. JDigital chiede inoltre la creazione di una liquidità condivisa con gli altri paesi regolamentati, l’eliminazione dei limiti di deposito sui conti di gioco, e la modifica delle licenze in modo da coprire intere verticali di gioco. L’elevata tassazione infine comporta che solo alcuni operatori siano in attivo, un fattore che penalizza gli investimenti nel mercato spagnolo. Ma l’associazione critica anche gli operatori: di 52 compagnie in possesso di licenza, solo sei offrono app per mobile e tablet. lp/AGIMEG