Un altro imprevisto per la costruzione del progetto di Barcelona World, che dovrebbe sorgere in Catalogna e che prevede un investimento di circa 5 miliardi di euro e nella fase di costruzione darà lavoro a 17 mila persone. Il megacomplesso del gioco d’azzardo dovrebbe infatti sorgere in un’area molto ricca dal punto di vista archeologico. Uno studio del Centre Recreatiu i Turístic (CRT) de Vila-seca y Salou, elaborato dalla Generalitat della Catalogna, ha rivelato che ci sono 55 giacimenti archeologici che vanno dal neolitico all’età romana. “Ci troviamo in un’area con una grande ricchezza dal punto di vista archeologico e che è stata ancora poco studiata – ha detto Josep Vallverdú, dell’Istituto Catalano di Paleoecologia umana – con siti che spaziano dalla preistoria all’età romana, passando per il neolitico e le civiltà iberiche preromane”. lp/AGIMEG
