Serie A, bwin: Juventus-Lazio e Roma-Napoli doppio scontro al vertice. Bianconeri favoriti a 1,53

Alle 20.45 di domenica 15 ottobre il posticipo Inter – Milan (1 a 2.20, X a 3.30, 2 a 3.40). I nerazzurri sono clamorosamente al secondo posto alla pari con la Juve. I rossoneri, fin qui deludenti, sono al settimo posto a quota 12, addirittura fuori dalla zona Europa League.
Ma l’ottava di andata riserva anche altri due incontri di vertice, entrambi di sabato: Juventus – Lazio (1 a 1.53, X a 4.20, 2 a 6.50) alle 18 e Roma – Napoli (1 a 2.95, X a 3.50, 2 a 2.35) alle 20.45. La testa della classifica rischia di subire importanti modifiche. Ospite della Roma, il Napoli punta a conservare il primato. Gli uomini di Di Francesco devono inoltre recuperare una partita con la Sampdoria.
In campo tutti i goleador: Dybala (3.50) e Immobile (5.00) in Juventus – Lazio, rispettivamente con 10 e 9 reti, Mertens (4.50) e Dzeko (6.00) a quota 7. L’Inter si accontenta di Icardi (6.50) con 6 reti. I cannonieri del Milan sono indietro, ben distanziati a quota 2 goal.
Domenica alle 12.30 tocca a Fiorentina – Udinese (1 a 1.67, X a 3.80, 2 a 5.25), quest’ultima in spolvero dopo i 4 goal contro la Samp. Alle 15 l’attesissimo derby emiliano Bologna – Spal (1 a 1.80, X a 3.40, 2 a 5.00), in contemporanea si gioca Cagliari – Genoa (1 a 2.30, X a 3.10, 2 a 3.40); Crotone – Torino (1 a 3.90, X a 3.40, 2 a 2.00), con i calabresi sempre temibili in casa; Sampdoria – Atalanta (1 a 2.80, X a 3.25, 2 a 2.60) e Sassuolo – Chievo (1 a 2.35, X a 3.20, 2 a 3.25), con i toscani avanti due punti sul Sassuolo, che non si è ancora ripreso dai 6 goal subiti all’Olimpico. Nel “Monday Night” è in programma Verona – Benevento (1 a 2.20, X a 3.30, 2 a 3.40). I campani sono ancora a quota zero, record negativo in Europa. Il Verona, a tre punti, punta a lasciare la zona retrocessione. Infine, bwin ha aperto le scommesse sul prossimo allenatore ad essere esonerato: su tutte le quote spicca il 2.50 per Vincenzo Montella, allenatore del Milan, primo indiziato tra le squadre di prima fascia a dover lasciare la propria panchina. cdn/AGIMEG