Nel 2017 sono stati 13 i giocatori sanzionati dopo le indagini della Tennis Integrity Unit (TIU) per il contrasto al match-fixing. Cinque sono stati squalificati: tre a vita, uno per 10 anni e uno per 7, avendo tentato di truccare delle partite, gli altri casi riguardavano invece giocatori in fondo alla classifica del ranking che scommettevano sul tennis. Il numero di segnalazioni di partite a rischio lo scorso anno è sceso a 241 contro le 292 segnalazioni del 2016, come evidenzia il rapporto della Tennis Integrity Unit. “Non c’è dubbio che la maggior parte dei giocatori e dei funzionari si comporti in modo esemplare, ma la piccola minoranza che sceglie di infrangere le regole è una preoccupazione continua”, ha detto il direttore della TIU, Nigel Willerton. lp/AGIMEG
