Scommesse, presunta combine in Spagna: ipotesi rete ‘ndrangheta dietro match fra Barcellona B e Eldense

Ci sarebbe la rete delle scommesse clandestine della ‘ndrangheta dietro la partita, si sospetta truccata, fra Barcellona B e Eldense della Segunda B spagnola, finita 12-0 sabato in favore dei catalani, secondo la stampa spagnola. L’allenatore della squadra alicantina Filippo Vito di Pierro è stato arrestato per presunta corruzione fra privati. Secondo il quotidiano online El Confidencial, la mafia calabrese starebbe entrando nel calcio spagnolo per alimentare il mercato delle scommesse clandestine in Asia. In gennaio il club di Elda ha raggiunto un accordo con l’italiano Nobile Capuani, presentatosi come rappresentante di un gruppo di investitori, affidandogli la gestione. Stando a El Confidencial non ci sarebbe alcun gruppo dietro a Capuani, che prese il controllo del club con collaboratori italiani fra cui Ercole di Nicola, coinvolto in Italia nel 2015 nella maxi-inchiesta Dirty Soccer. Il presidente dell’Eldense – riporta l’Ansa –  che ha denunciato i sospetti nella partita con il Barca B, ha detto di aver rescisso da domenica ogni rapporto col gruppo di italiani di Capuani. lp/AGIMEG