In Scozia dal prossimo 22 luglio le sale scommesse potranno allentare i divieti imposti dal Governo per fronteggiare l’emergenza Covid-19, che prevedono ancora oggi lo spegnimento degli apparecchi da intrattenimento all’interno dei locali, oltre allo spegnimento dei monitor che trasmettono le partite e le corse ippiche e virtuali. Una misura non più sostenibile, come affermato dal Betting and Gaming Council (BGC), che ricorda come le sale abbiano registrato durante l’epidemia un crollo del fatturato del 95%. Tra meno di dieci giorni, dunque, anche se con tutte le misure igienico-sanitarie del caso, le sale scommesse potranno riaccendere gli apparecchi e i monitor. “Questa è una grande notizia per i 900 negozi di scommesse della Scozia e per i 4.500 dipendenti che vi lavorano”, ha affermato l’amministratore delegato della BGC, Michael Dugher. “Abbiamo sempre sostenuto che le restrizioni extra imposte ai negozi di scommesse non erano necessarie. Siamo lieti che il governo scozzese ci abbia ascoltato e dato una risposta”. cr/AGIMEG
