Regione Lazio, profitti illeciti Clan Casamonica reinvestiti in ristorazione e gioco d’azzardo

“Per tutti i gruppi usura e stupefacenti hanno caratterizzato la fase di accumulazione originaria, i cui profitti sono stati reinvestiti principalmente in attività legate al commercio al dettaglio, alla ristorazione e al gioco d’azzardo. Come noto, si tratta di settori a basso contenuto tecnologico e fortemente localizzati, che consentono, quindi, ai clan di creare posti di lavoro utili per aumentare il proprio consenso sul territori”. E’ quanto si legge nel Dossier della Regione Lazio ‘Il Clan dei Casamonica – La costruzione di uno speciale potere criminale a Roma Sud-Est’. lp/AGIMEG