Porcia (PN), entra in vigore l’ordinanza sui limiti orari: fasce diverse per sale gioco ed esercizi pubblici

È entrata in vigore a Porcia, comune di 15mila abitanti in provincia di Pordenone, l’ordinanza sindacale che impone limiti orari diversi per le sale gioco e Vlt e per gli apparecchi installati negli altri tipi di esercizi. Secondo il testo, gli apparecchi devono essere accesi esclusivamente nelle fasce orarie 8-12 e 18-24 nelle sale giochi e Vlt. Dovranno essere operative, invece, solo tra le 8 e le 12 e tra le 16 e le 19 in bar, ristoranti, alberghi, rivendite tabacchi, esercizi commerciali, ricevitorie lotto, agenzie di scommesse, negozi di gioco, sale bingo). La normativa prevede che le fasce orarie siano rispettate tutte i giorni, compresi i festivi. “Fatta salva l’applicazione di altre disposizioni di legge, nonché delle previsioni del codice penale -si legge nell’ordinanza – il provvedimento dispone che la violazione alle disposizioni previste dalla presente ordinanza comporta la sanzione amministrativa pecuniaria  da un minimo di 500 euro ad un massimo di 3mila, ai sensi del combinato disposto dell’articolo 7  bis del Decreto legislativo 18.08.2000 n. 267 e dell’art. 7 della legge regionale 12.02.2003 n. 4, con  l’applicazione dei principi della legge regionale 17.01.1984 n. 1. Qualora venga commessa la stessa violazione per due volte in un anno solare, anche se si è proceduto al pagamento in misura ridotta della sanzione pecuniaria, si applicherà la sanzione della sospensione  dell’attività delle sale giochi autorizzate ex art. 86 Tulps, ovvero la sospensione dell’attività di bar,  ristoranti, alberghi, rivendite tabacchi, esercizi commerciali, ricevitorie lotto o ex art. 88 Tulps quali  agenzie di scommesse, negozi da gioco, negozi dediti esclusivamente al gioco ecc.;  da un minimo di giorni  15 ad un massimo di 30 giorni”. fm/AGIMEG