Oscar, poche speranze per “Chiamami con il tuo nome”: i bookmaker puntano solo sul miglior adattamento

Il countdown sta per scadere. Il 4 marzo andrà in scena lo spettacolo della consegna degli Oscar giunta alla sua 90ª edizione. Grande attesa per il film italiano in concorso “Chiamami con il tuo nome” di Luca Guadagnino che ha avuto quattro nomination: migliore film, canzone originale (Sufjan Stevens – Mistery of love), migliore sceneggiatura non originale (adattata da James Ivory) e Timothée Chalame migliore attore. Un poker con cui l’Italia spera di portarsi a casa qualche statuetta dopo la delusione che il film ha incassato ai Golden Globes e la rivincita ai Bafta dovesi è aggiudicato il premio per il miglior adattamento. L’impresa, tuttavia, non sarà facile visto i competitor in gara e già i bookmaker hanno confinato alle retrovie “Chiamami con il tuo nome” che, viste le quotazioni, non figura tra i papabili protagonisti della notte degli Oscar. Le quotazioni sul film come papabile Miglior film salgono a 101,00 mentre “Mistery of love”, candidata come miglior canzone originale è quotata a 17. Timothée Chalame dovrà vedersela con il colosso Gary Oldman: la sua interpretazione nell’Ora più buia continua a rimanere la favorita a 1,03. Sale a 19,00 la quotazione per l’attore francese che, comunque, rimane in corsa con la seconda possibilità di statuetta per i bookmaker. Le speranze sono tutte riposte nella statuetta per la miglior sceneggiatura non originale, adattata da James Ivory: i bookmaker danno la vittoria a 1,05. fm/AGIMEG