Olanda, operatori land based criticano legge sul gioco inviata a Bruxelles: favorisce l’online e discrimina il fisico

Paesi Bassi, VAN Speelautomaten Brancheorganisatie, l’associazione che riunisce gli operatori delle slot machine si scaglia contro il disegno di legge sul gioco: il regime fiscale agevolato riconosciuto ai siti di gioco online rappresenta una forma di aiuto di stato. L’associazione chiede quindi alla Commissione Europea – cui il testo è stato inviato la settimana scorsa – di valutare se questa forma di aiuto sia legittima o meno. IL testo prevede che agli operatori online venga riconosciuta un’aliquota del 20% sul margine, invece di quella del 29% applicata alle compagnie land based. Inoltre, VAN sottolinea che il disegno di legge contiene una serie di norme discriminatorie che accordano un trattamento più vantaggioso per chi opera online. IL governo olandese ha spigato il diverso regime fiscale con la necessità di contrastare l’offerta illegale, e ha sottolineato come l’aliquota del 20% sia più alta di quella applicata in diversi altri paesi. Estendere il regime fiscale più vantaggioso anche agli operatori land based – ha aggiunto il governo – comporterebbe un calo di gettito di 145 milioni di euro l’anno. lp/AGIMEG