New York pensa a legalizzare il poker online. Non potrà avere la licenza chi ha violato l’UIGEA

Non solo le scommesse, lo Stato di New York pensa a legalizzare anche il poker online. Il senatore Joseph Addabbo, neo presidente della Commissione Corse e Giochi, ha presentato un disegno di legge per legalizzare il settore. In palio ci saranno 11 licenze – della durata di 10 anni – ma gli operatori potranno gestire un numero illimitato di skin. La licenza avrà un costo di 10 milioni di dollari, e gli operatori dovranno versare un’imposta del 15% sul margine. Non potranno entrare nel mercato le compagnie che hanno continuato a operare dopo il 2006, l’anno in cui è entrata in vigore la legge federale – l’UIGEA – che ha bandito il gioco online. Potrà accedere alle room virtuali solamente chi ha compiuto i 21 anni di età. Il disegno di legge verrà adesso discusso dalla stessa Commissione Corse e Giochi. Addabbo nei mesi scorsi aveva presentato un altro disegno di legge legalizzare il settore delle scommesse – sia online che a terra – ancora in fase di discussione. lp/AGIMEG