Nba: Golden State altro pianeta, il trionfo bis è a 1,60 su Snai

È arrivato, puntualissimo, il pronostico dei General Manager delle trenta franchigie NBA, in vista della partenza della nuova stagione, prevista per il 19 ottobre. Praticamente, è un plebiscito: secondo il 93% dei pareri, saranno ancora i Golden State Warriors ad aggiudicarsi il titolo, dopo la vittoria dilagante negli ultimi play off (con uno score di 16 vittorie e un solo ko). Altrettanto manifesto è il consenso che arriva dal mondo delle scommesse. Sul tabellone SNAI il bis della formazione di Oakland vola bassissimo in quota, appena a 1,60. Sia per i General Manager che per i bookmaker gli sfidanti più accreditati sono i Cleveland Cavaliers, che nel sondaggio si fermano al 7% e valgono 6 volte la giocata. Dunque, si annuncia la quarta finale consecutiva tra Warriors e Cavs (2-1 è il bilancio delle prime tre) con i campioni ancora favoriti, nonostante a Cleveland si sia ricomposto il duo Dwyan Wade-LeBron James, che ha fatto sfracelli a Miami tra il 2010 e il 2014. Lo spazio per le sorprese è minimo, ma nel caso la quota che attira di più è quella sugli Oklahoma City Thunder: hanno chiuso il mercato con il botto, ingaggiando Carmelo Anthony e su di loro si punta a 20.
La finale Golden State-Cleveland assume contorni concreti anche nelle scommesse sulle vincenti delle rispettive Conference. A Ovest i Warriors dominano in maniera quasi incontrastata, 1,30. Seguono gli Houston Rockets, ma già a 7,00, poi San Antonio e Oakland, appaiate a 12,00. Sulla costa Est, invece, la lotta è più serrata: Cleveland è avanti a 1,60, ma dovrà fare i conti con Boston (battuta 4-1 nella finale 2017) data a 3,00. Un passo indietro prima dei play off: si punta anche sulla squadra che otterrà il miglior risultato in regular season. Ancora una volta i Golden State, che l’anno scorso hanno dominato le statistiche (67 vittorie su 82 gare), sono protagonisti e piazzati a 1,35 appena.
Dalle squadre ai singoli: si scommette anche sull’MVP Award, il premio assegnato al miglior giocatore dell’anno. È principalmente una sfida tra Russell Westbrook (che ha vinto il titolo nel 2017) e Kevin Durant, co-favoriti a 5,00. Poi la stella dei San Antonio Spurs, Kawhi Leonard a 6,00; stessa quota per LeBron James, che con il quinto titolo raggiungerebbe Michael Jordan. Infine, anche le quote sul “Rookie of the Year”, il premio per l’esordiente dell’anno: la competizione è tra il “predestinato” Lonzo Ball (seconda scelta dei Lakers nel draft di quest’anno e dato a 3,50) e Ben Simmons (a 3,75), prima opzione di Philadelphia nel 2016, tornato carico dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori nella scorsa stagione. lp/AGIMEG