Match-fixing, IBIA: nel terzo trimestre 2021 segnalati 65 casi di scommesse sospette, in calo del 14% sul 2020

L’International Betting Integrity Association (IBIA) ha segnalato 65 casi di scommesse sospette alle autorità competenti durante il terzo trimestre (Q3) del 2021, che tuttavia ha rappresentato una diminuzione del 14% rispetto all’analogo periodo del 2020 (con 76 alerts). Le segnalazioni del terzo trimestre 2021 hanno riguardato principalmente il tennis (23 casi), calcio (18), ping pong (17), esports (2) e uno ciascuno nella pallamano, cricket, squash, basket e futsal. Da un punto di vista geografico, l’Europa ha rappresentato quasi il 60% di tutti gli alert segnalati durante il terzo trimestre, seguita dall’Asia con il 15% e dall’Africa con il 12%.
Khalid Ali, CEO di IBIA, ha dichiarato: “I 65 casi del terzo trimestre portano il totale di nove mesi a 167 alert, una diminuzione del 17% sullo stesso periodo del 2020 con 202 allerte. Il tennis ha portato il maggior numero di segnalazioni durante i primi tre trimestri (47), seguito dal calcio con 46, ping pong 33 e eSports con 25 casi. Questi quattro sport hanno costituito il 90% degli alert segnalati nei primi nove mesi dell’anno. Questi gli altri dati chiave per il terzo trimestre 2021: 28 diversi paesi in cui sono stati segnalati gli avvisi, 23 segnalazioni in Ucraina, Kazakistan e Russia (più di un terzo del totale Q3), 6 alert su eventi sportivi nelle Americhe. cr/AGIMEG