Macao: crimini di gioco aumentati del 38% nel 2015, Gaming Commission rafforza misure di sicurezza

I crimini di gioco a Macao nel 2015 sono cresciuti del 38%. E’ questo l’allarme lanciato dalla Gaming Commission dell’ex colonia portoghese, che ha nominato un nuovo segretario per la sicurezza, Wong Sio Chak, con il compito di rafforzare le misure per prevenire il fenomeno. Per il settore del gioco d’azzardo una nuova minaccia, che mette ancor di più in ginocchio un mercato in rosso da 22 mesi consecutivi in termini di ricavi, con le case da gioco colpite dalla crisi economica e dalla stretta sull’antiriciclaggio. Le attività criminali connesse al gioco d’azzardo, secondo i dati del Governo, sono relative a usura e a sequestro di persona. Macao ha creato la commissione di gioco nel 2000, dopo aver parto il settore agli operatori stranieri come i magnati Sheldon Adelson e Steve Wynn. Il governo di Macao sta attualmente effettuando una revisione del settore del gioco e ha richiesto ampie e dettagliate informazioni a Sands China, Wynn Macau, Galaxy Entertainment, MGM China e Melco Crown, al fine di diversificare la propria dipendenza dal gioco d’azzardo, che ad oggi garantisce l’80% degli introiti erariali. Cr/AGIMEG