Il 2014 sarà l’anno della svolta per Las Vegas, gli analisti economici ne sono convinti anche se a risollevare le sorti della Sin City non saranno più i casinò, ma le altre attrazioni. Sono partiti i cantieri per nuovi progetti e per la ristrutturazione di alcune attrazioni e i dati sugli arrivi sono incoraggianti: nei primi tre mesi dell’anno si è passati dai circa 9,7 milioni del 2013, agli attuali 10,2 milioni, con un incremento del 5,2%. Nel 2014 insomma gli analisti sono certi verrà ampiamente superata la soglia dei 40 milioni di turisti, sfiorata ma non raggiunta negli ultimi esercizi. Il gioco tuttavia sta perdendo la propria importanza, assicura infatti solamente il 37% delle entrate dei casinò-resort. Un trend che emerge anche dai dati del trimestre, con le giocate sulla Strip in calo del 5,4% (1,6 miliardi di dollari). rg/AGIMEG
