La Gbga di Gibilterra si oppone al Gambling Act del Regno Unito: “E’ sproporzionato e discriminatorio”

La Betting Gibraltar e Gaming Association (GBGA) ha annunciato azioni legali contro l’imminente introduzione della nuovo regime di licenze per il gaming del Regno Unito, descrivendolo come “un intervento sproporzionato e discriminatorio che viola il diritto alla libera circolazione dei servizi”.
La Gbga, che rappresenta 22 operatori di gioco online e service provider con base a Gibilterra, ha definito il nuovo regime proposto in contrasto con il diritto alla libera circolazione dei servizi garantita dall’articolo 56 del trattato della Funzionamento dell’Unione europea, in particolare per quanto riguarda le norme sulla concessione delle nuove licenze e i limiti imposti alla pubblicità. Il Gambling Act entrerà in vigore il 1 ottobre 2014. La richiesta di regolamentazione dovrà essere presentata entro il 16 settembre prossimo, anche tramite il sito della Gambling Commission, in modo tale che le aziende possano pagare i tributi previsti e regolarizzare la propria posizione. La legge servirà a regolamentare tutti gli operatori di gioco a distanza portandone nelle competenze della Commissione l’85% di quelli attualmente sul mercato. La prima risposta della Gbga è arrivata alla High Court di Inghilterra e Galles. cz/AGIMEG