Ippica, San Siro Galoppo: trionfo di Andy Garcia nel Premio Scipione Martini

Domenica calda, e con una buona presenza di pubblico, all’Ippodromo San Siro per la 12^ giornata del galoppo. Sei le corse in programma con particolare attenzione per la 2^ con il Premio Scipione Martini, per la 3^, con il Premio Mario Locatelli, e con il 5° convegno col Premio Seregno. Zapel si è confermato in gran forma piazzando la zampata vincente nel Premio Oleggio, prova di apertura della domenica di San Siro: sui 1.000 metri della dirittura milanese, il cavallo della scuderia Vsk presentato da Alduino Botti ha “marcato” il rivale dichiarato Trust You, passato in vantaggio ai 200 finali, e dopo un vibrante testa a testa, energicamente sostenuto da Silvano Mulas, lo ha piegato di forza. Al terzo posto ha concluso Munfarrid che è riuscito a difendersi dal ritorno di Sweeticon, che lungo lo steccato ha un po’ faticato a reperire lo spazio all’interno di Lucan Sweet. Vincitore sabato in sella a Jak du Lac, il gentleman rider Nicola Casati si è ripetuto nel Premio Scipione Martini con l’altro suo portacolori Andy Garcia. Splendida la galoppata in avanti del cavallo allenato da Andrea Marcialis, che non si è mai fatto avvicinare: Corona D’Arborea, seconda dal via, ha accusato la fatica ed è calata nettamente ai 150 finali, così alle piazze sono terminati Question Mark davanti a Larmor e a Excellent Beyond. Con già una corsa di rodaggio nelle gambe, Way To Paris si è dimostrato il più forte in questa edizione del Premio Mario Locatelli, sui 2400 metri: il portacolori della Fert, allenato da Andrea Marcialis e con Pierantonio Convertino in sella, ha vinto in maniera più netta di quanto il divario possa far intendere, apparendo padrone della situazione in retta e allungando facile ai 200 finali, appena richiesto dal suo interprete. Duca di Mantova ha corso in testa e seppure superato dal vincitore, ha conservato chiaramente il secondo posto su Time Chant. Il Premio Secchia, volata sui 1000 metri in pista dritta, ha regalato spettacolo e un arrivo molto incerto, risolto con un gran finale a centro pista da Intellectual Boy, al secondo successo consecutivo. Il cavallo di Emilio Premoli, con Carlo Fiocchi in sella, ha piazzato una stoccata implacabile giustiziando in zona traguardo il generoso Falest, che per primo era passato ai 200 finali sul calo del battistrada Road Warrior. Terzo posto inatteso per Gordon Gekko. Gran bel rientro di Stamp Collecting nel Premio Seregno, la Listed per femmine di tre anni che era il “clou” della domenica di corse a San Siro: presentata in ottima condizione da Raffaele Biondi e montata con fiducia da Mariolino Esposito, la portacolori della scuderia Corsadoro ha guadagnato il comando delle operazioni e ha potuto impostare a piacimento il ritmo, ma poi è piaciuta senza riserve nell’allungo conclusivo con cui ha salutato le rivali. Mujadil Lachy, che l’aveva preceduta sul traguardo del “Repubbliche Marinare”, l’ha pedinata sin dal via ma dopo aver fallito l’aggancio, nei metri finali si è vista sopravanzare da un’ottima La Gommeuse per la seconda piazza. La temuta ospite tedesca Nijoom Star si è presentata in retta ma non è andata al di là del quinto posto. Dopo una lunga sequenza di piazzamenti, il generoso Bianco e Nero ha ritrovato la via del successo in occasione dell’Handicap di Primavera, HP sui 1800 metri in pista grande che ha chiuso il pomeriggio milanese di galoppo. La gara è venuta a pennello per le caratteristiche del cavallo di Letizia Salvestrini, con Natural Storm ed Epsom che se le sono “date” nelle prime posizioni dando alla corsa una notevole andatura. Bianco e Nero, nelle mani di Mario Sanna, si è presentato bene ai 200 finali, ha superato Alexanor e ha eluso la bella rincorsa di Cantastorie. Alexanor è calato negli ultimi 100 metri ma ha mantenuto il terzo posto. cdn/AGIMEG