Ippica, San Siro Galoppo: disputato l’ultimo convegno di aprile. Nel Premio Lampugnano la spunta Sestilio Jet

L’ultimo convegno del mese di aprile all’Ippodromo SNAI di San Siro. E’ stata una giornata soleggiata ma fresca, con una buona presenza di pubblico, iniziata con i debutti nei tradizionali Premi Lampugnano e Poncia per i due anni. E’ toccato ai maschi aprire il pomeriggio di corse: confermando le “voci” dei lavori mattutini, Sestilio Jet e Ipompieridiviggiu si sono dimostrati i più pronti del lotto e si sono disputati la vittoria in un acceso testa a testa nei 300 finali. Alla fine è stato il cavallo del Team Marcialis, con Pierantonio Convertino in sella, a prendere la meglio, ma il coetaneo della Il Cavallo in Testa, montato da Dario Vargiu, ha venduto cara la pelle e nel finale ha provato a rientrare al rivale mettendo in dubbio il risultato finale. Timelast ha figurato in prima linea sino ai 300 finali, poi sull’allungo dei primi due è rimasto un po’ sul passo ma ha comunque conservato il terzo posto. Se i maschi nel Lampugnano hanno fatto registrare un riferimento cronometrico molto interessante (0.58.0 su terreno leggermente pesante), il Poncia, prova gemella per le femmine, ha rivelato una cavalla che per quanto fatto vedere è sembrata un fenomeno. Non ce ne voglia Vik The Billy, che sul palo ha diviso il successo con la portacolori della About Horse, ma la performance di Bonita Fransisca è di quelle che raramente si vedono in pista: la cavalla del Team Marcialis si è “piantata” dopo 300 metri regalando svariate lunghezze alle avversarie ma nella seconda metà gara ha messo il turbo e sul palo al termine di un recupero sensazionale ha apparigliato la portacolori della Ferruccio Giacobbe che era partita velocissima conquistando lo steccato ed è andata via a buon ritmo scrollandosi progressivamente di dosso le altre rivali. Il fotofinish ha decreto la perfetta parità tra le due, mentre Sweet Gentle Kiss ha concluso al terzo posto. Fondisti di scena nel Premio Cavalchina, Handicap Limitato sui 2800 metri in pista grande, e pronto riscatto di Troblemaker: dopo il rientro prudente, il cavallo di Alduino Botti è tornato sui suoi migliori standard apparendo padrone della situazione già ai 400 finali, quando si è presentato a centro pista e, con Silvano Mulas in sella, si è in breve sbarazzato del battistrada The Lone Wolf. Cospirator ha provato a seguirne le mosse e alla fine è emerso secondo, mentre The Lone Wolf ha conservato il terzo posto respingendo Rosenquist. Primo successo milanese per Diditi: sui 1700 metri in pista grande il portacolori della Il Cavallo In Testa, con Dario Vargiu in sella, è andato in testa e senza tatticismi ha messo la gara sul ritmo, non facendosi mai avvicinare dai rivali. Thunder Light dal via ha seguito il vincitore a qualche lunghezza e ha difeso sino in fondo il piazzamento precedendo Xilano. Il Premio Porta Nuova proponeva il match tra i due compagni di training Magic Mystery e Uniram, in sostanziale equilibrio al betting: di fatto, in corsa c’è stato un solo cavallo, Uniram, dominatore da cima a fondo nel preferito percorso di avanguardia. Scarico per la monta dell’allievo, il portacolori della Intra in retta ha allungato sicuro e ha guadagnato ampio margine sui rivali, regalando al bravo Gabriele Cannarella l’ennesimo primo piano a San Siro. Magic Mystery, secondo dal via, ha perso progressivamente contatto dal rivale e ai 100 finali è stato sopravanzato per il secondo posto da Screaming Eagle, alla prima uscita per il training di Silvia Casati. Secondo centro consecutivo e seconda Tris/Quartè/Quintè messa in cascina da Barbizon Plaza: il cavallo di Vincenzo Varchetta, dopo aver dominato la seconda eliminatoria del San Siro Classic, si è ripetuto nel Premio Ceriano Laghetto, handicap sui 2000 metri in pista grande che ha concluso la domenica di San Siro galoppo. Qui l’opposizione era più qualificata rispetto alla prova del 5 aprile, ma il portacolori del signor Enrico Stocco con Dario Vargiu in sella ha preso di petto l’impegno andando al comando e tenendo botta a Magnetic Heart, che ha “marcato” da vicino il battistrada sin dalle battute iniziali e ci ha provato sino in fondo. Make Mischief ha vinto la volata per il terzo posto davanti a Kims Superstar, Rusel Square e Carolwood Drive. cdn/AGIMEG