Dirottata Winter su altro impegno, ecco che il più atteso risulta essere Churchill. In breve questo è il pensiero generale sulla corsa prima del via, in programma sabato 9 settembre a Leopardstown.
Ma le insidie per questo ennesimo campione prodotto da Galileo, giubba Coolmore per il training di O’Brien, potrebbero essere almeno tre all’apertura delle gabbie. Eminent, che avrà in sella Frankie Dettori, trainer Martyn Meade e che ha mostrato grinta e forza accresciuta con l’arrivo dell’autunno; Poet’s Word che ha vinto il 4 agosto a Goodwood le Glorious Stakes G3 sui 2400 metri e sul terreno morbido; Zhukova con in sella Pat Smullen, trained DK Weld, che il 2 luglio nelle Pretty Polly G1 sui 2000 metri, terreno buono, è quarta dietro a tre fenomeni come Nezwaah, Rain Goddess e Turret Rocks.
Proviamo a pizzicare la sorpresa di quota. Ci sembra che Success Days (Jeremy), che ha vinto a York il 29 luglio sui 2100 metri le Sky Bet York Stakes G2 su terreno da buono a morbido, possa avere i numeri per approfittare dell’eventuale errore tattico di uno degli attesi al betting per giocarsi una piazza.
Gli altri al via: Decorated Knight sembra un poco stanco, sarà compito di Atzeni dargli una sveglia; Moonlight Magic ha già vinto la sua corsa il 20 luglio su questo tracciato, le Meld Stakes G3 sui 1800 metri e su terreno allentato; The Grey Gatsby è un vecchio leone vincitore di Derby, ma le ultime uscite non sono confortanti; Cliffs Of Moher potrebbe essere della partita (da non sottovalutare), ma al dunque non è mai riuscito a graffiare come ci si aspettava; Taj Mahal potrebbe essere il peacemaker schierato dal Coolmore per decidere la giusta andatura.
Questa corsa si disputa dal 1976 e sono passati per questo appuntamento grandi campioni come Golden Horn ed Almanzor in vista Arc. Tra gli allenatori, John Gosden ed Aidan O’Brien hanno fatto doppietta negli ultimi sette anni. Fankie era in sella a Golden Horn quando ha vinto nel 2015. E se fosse proprio la volta di Eminent? Così bisserebbe il successo ottenuto il 15 agosto a Deauville, dove ha strapazzato tutti nell’ Ornano G2, corsa per tre anni sul doppio km, con Ryan Moore ai comandi in quell’occasione. cdn/AGIMEG
