Ippica, Ippodromo dell’Arcoveggio: Umbral Ferm vince sotto il solleone

Caldo estivo su Bologna e Arcoveggio, pubblico comunque attento e presente anche perché la giornata offriva una nutrita suite di spettacoli sportivi tutti fruibili al trotter felsineo, dalle immagini dello svedese Elitlopp, al Gran Premio di Formula uno a Montecarlo, passando per le decisiva crono del Giro d’Italia, e chiudendo con il campionato di Serie A al suo canto d’addio, mentre in pista i cavalli si son dati battaglia sin dal torrido prologo riservato ai tre anni e ai gentlemen, con Vaio dei Veltri e Filippo Monti brillanti vincitori in 1.15.5 nei confronti dei favoriti Vodka lemon Font e Zaccherini mentre una positiva Viola Orsini ha completato il podio. Ancora tre anni nel prosieguo, nastri e doppio chilometro non hanno per nulla irretito le ambizioni di Vampire’s Night che Enrico Bellei ha proiettato in avanti respingendo i reiterati attacchi del contro favorito  Verduzzo Jet spaziando in 1.16.1 nei confronti dell’avversario e di Visy Pan, tra i sopravissuti in una contesa contrassegnata da numerose rotture, poi, bis di pregio per Filippo Monti con l’atteso Uno Gadd, leader sin dalle battute iniziali e in seguito facile vincitore in 1.16.1 su Unica Al Mondo e Un Vero Killer Gar, entrambi assai considerati al betting. Rientro vittorioso per Sama alla quarta corsa, con il sei anni di casa Stancari vincitore in bello stile a media di 1.15.2 sotto la regia di un ispirato Andrea Farolfi, mentre al secondo posto è giunto Tyson Cup con il favorito Simple Photo al terzo. Collocato come quinto appuntamento pomeridiano, il clou festivo ricordava la figura di Aristide Benelli, storico maniscalco bolognese e papà di Tonino, con i quattro anni in scena ed Umbral Ferm netto favorito della contesa, ruolo che l’allievo della connection Bellei Casillo ha rispettato in pieno onorando la sfida con lo squillante ragguaglio cronometrico di 1.13.3 con cui ha tenuto a rispetto una sorprendente Usa Di Ruggero e l’altrettanto trascurata Unica Cagemar. Pista in ottime condizioni, scorrevole  e morbida al tempo stesso a favorire ragguagli di considerevole livello, è stato così anche alla sesta dove il plebiscitario favorito Ombromanto Om, ha onorato la sua performance facendo fermare i cronometri alla rilevante media di 1.12.7 grazie alla quale l’allievo di Roberto Vecchione ha facilmente disposto degli avversari capeggiati da Trionf Vol, secondo nei confronti di Ricardo Zamora ed alla settima, ancora un ragguaglio di tutto rispetto per sancire la vittoria di Toscarella ed Andrea Farolfi nei confronti del trascurato Tisserant Bi e di un ‘encomiabile Medolla, il tutto ancora in 1.12.7. Ed il veloce anello felsineo si appresta ad ospitare venerdì 2 giugno la kermesse del Gran Premio della Repubblica Sisal Matchpoint, la storica sfida fra i migliori velocisti internazionali (indigeni di 5 anni ed oltre ed esteri di 4 anni ed oltre), in un pomeriggio di festa per la sua 70a edizione. cdn/AGIMEG