Ippica, Ippodromo dell’Arcoveggio: giovedì sette round agonistici di primo livello ed un clou

A poche ore dall’inedito appuntamento del martedì, l’Arcoveggio ripropone il classico ed intramontabile giovedì alle corse, con sette round agonistici di primo livello ed un clou, posto come terza corsa, dallo scarno quanto qualitativo campo partenti, cui fa da contraltare l’affollato handicap collocato in coda al convegno ed abbinato al concorso Tris, quartè e quintè, in acronimo, TQQ. La disamina dell’intrigante tappa di metà settimana parte, noblesse oblige dalle sei protagoniste del clou, un miglio dalle precipue individualità e dal complesso pronostico che, Venice Beach a parte, presenta un omogeneo quintetto di candidate alla vittoria, dall’ospite toscana Vittoria Op, atout di Enrico Bellei, a Violetta Holz, giovane lady che Mimmo Zanca presenta con ottimistica fiducia, passando per la grintosa proposta di Maurizio Cheli, Vanguardia, compagna di franchigia della facoltosa Uma Francis e potenziale prima serie, chiudendo con Vitamar e Victoire Winner, glorie locali sulle quali salgono il lanciato Lorenzo Baldi, e il catch d’elezione di casa Congiu, Antonio Greppi. Prologo riservato ai gentleman e alla leva 2014, dieci le coppie al via, per un improbo pronostico causa mancanza di riferimenti per la maggior parte dei soggetti partecipanti, con la curiosità di vedere all’opera il chiacchierato debuttante Velvet Lux, neo portacolori della scuderia del Figlio che Matteo Zaccherini improvviserà con tutta la prudenza del caso trovando sulla sua strada, amletici avversari del livello di Vosotros, con il suo comproprietario Michele Canali, oppure di Vancouver, affidato da Tony Porzio alle gentili mani di Lucia Pasqualini, mentre per guidare la stimata ma inconcludente Vega Etoile  indosserà casco e guanti il suo allevatore e proprietario Filippo Monti. Si prosegue nel segno di Uilgrim, cadetto affidato a Roberto Vecchione da Holger Ehlert sulle cui tracce si porterà Una Bon Dvm, ospite dalla trinacria con il giovane Cintura alle redini, terza forza, il sempre più convincente Uragano Pit, carta di Antonio Greppi per il training di Bat Congiu. Poi, alla quarta, asticella sempre ad alto livello con la distanza del doppio chilometro a confondere le acque e allargare a Urius Caf, Ulk Horse e Uragano Mik, un pronostico che ha in Uberta dei Venti la prima scelta. Esaurita la parentesi giovanile, il convegno ospita tra le sue accattivanti pieghe tecniche un trittico di sfide riservate agli age; si parte dall’handicap di metà pomeriggio, la quinta corsa,  che vedrà gli avvantaggiati Bellei e Sonny Francis tentare la fuga dall’insidioso inseguimento di Pin Speed Gad Sm e Porsche Font, al via da quota meno venti pronti a mettere in campo grinta e spiccato feeling con lo schema e con i rispettivi partner, Roberto Vecchione e Giorgio Cassani, si prosegue con un miglio preceduto da voci insistenti di un trial dal corposo esito cronometrico sostenuto dalla sorella d’arte Toscarella, la consanguinea di Papalla che Bellei guiderà con la consueta maestria trovando in Tiffany Caf e Optimistic Face competitor assai minacciosi. Chiudiamo con la corsa Tris versione quartè e quintè che ha in Platone Gso un’affidabile base tecnica cui associare la ritrovata vena di Runymede Fans, la forma al top di Pavoncello e l’esperienza di Loreto De Santana, tutti inquilini del secondo nastro che cercheranno di stanare il possibile leader Pepe’ Gianfi e il decaduto Raptorens Benal, decisamente i migliori dello start. Prossimi appuntamenti domenica 30 aprile e giovedì 4 maggio. cdn/AGIMEG