Ippica: domenica all’ippordomo La Maura il Gran Premio delle Nazioni

Gli amanti dell’ippica non hanno bisogno di particolari richiami: domenica prossima, 6 novembre, all’ippodromo milanese de La Maura si corre il Gran Premio delle Nazioni, evento di trotto tra i più carichi di storia e tradizione. Per tutti gli altri, da chi vuole conoscere un mondo affascinante a chi ambisce semplicemente a una giornata di svago all’aria aperta, il Gruppo Snai a partire dalle ore 11.00, ha organizzato una serie di attività, tra le quali giri di pista a bordo di un sulky a due posti, per gustare dal vivo l’emozione di una vera corsa di trotto. Saranno presenti anche diverse postazioni di street food e drappelli militari. Uno spazio particolare è riservato ai bambini, con spettacolo di magia, truccobimbi, sculture di palloncini, zucchero filato e pop corn a volontà. Come è avvenuto nei recenti appuntamenti ippici milanesi, sono attese tante famiglie. A una di queste toccherà l’onore di aprire la sfilata del Gran Premio delle Nazioni a bordo di una carrozza storica. Nata nel 1953 e destinata ai cavalli fra i quattro e i dieci anni di età, la corsa è una delle più impegnative del calendario internazionale, sia per la distanza (2250 metri) che per il livello tecnico dei partenti, attratti anche da un montepremi di 308 mila euro che fa del Gran Premio delle Nazioni la corsa più ricca dell’anno per il trotto milanese. Atteso allo start Timoko, campione francese secondo nell’edizione 2013 del Nazioni; tra gli italiani si segnalano Timone Ek, vincitore del Gran Premio d’Europa a Milano lo scorso maggio, e lo splendido Ringostarr Treb, che nello scorso GP di Ferragosto a Montecatini ha incantato il Sesana. Le corse avranno inizio alle ore 12.00. Nel programma spicca anche la Coppa di Milano (tre batterie e finale), sulla distanza di 1.650 metri, mentre il convegno sarà aperto dal Trofeo Superstar, corsa per soli driver non professionisti (personaggi del mondo dello sport, della politica, dello spettacolo) e che permetterà la raccolta di fondi a fine benefico: saranno infatti devoluti alla Fondazione iZilove che li utilizzerà per sostenere iniziative in favore delle popolazioni colpite dai recenti terremoti in Centro Italia. lp/AGIMEG