Ippica, Betflag: sabato ad Ascot una delle corse più attese

Anteprima King George VI And Queen Elizabeth Stakes (G1), Classe 1 per cavalli di 3 anni ed oltre, 2400 metri. La corsa si terrà ad Ascot sabato 28 luglio, una delle corse di maggior fascino storico del turf inglese, una delle più belle ed attese del mondo, che di solito è preludio poi di partecipazione all’Arc per i migliori. Non correrà l’atteso Waldgeist, che è stato opportunamente ritirato da Fabre, il suo trainer, dato il terreno previsto da buono a consistente e quindi veloce, che il figlio di Galileo non gradisce. Ecco allora che salgono le quotazioni di Crystal Ocean che nelle ultime tre uscite fornite ha sempre vinto, questo Sea The Stars nel 2018 ha disintegrato gli avversari prima a Sandown, poi a Newbury, infine il 23/06 ad Ascot nelle Hardwick Stakes G2 sui 2400 metri e sul terreno veloce, Sir Stoute trainer, in sella Buick, ma sempre in campi con pochi partenti, cinque o sei soggetti al massimo al via. Il podio potrebbe essere alla portata dal solido Poet’s Word altro trained Sir Stoute, James Doyle in sella, oppure dal giovane promettente ma già consolidato Kew Garden, per i colori del Coolmore, altro figlio di Galileo, che il 14 luglio scorso a Longchamp ha vinto il Grand Prix de Paris (G1), sui 2400 metri, su terreno buono. Cracksman, non facile da gestire in corsa negli ultimi tempi non avrà in sella Dettori, forse, ed allora non è più il solito favorito, ma non si può escludere del tutto da una eventuale moneta. Coronet nelle ultime due prestazioni fornite ha vinto e poi ottenuto un secondo posto efficace, trainer di entrambi gli ultimi due è John Gosden. Questi appena citati, quasi sicuramente saranno al via. Tra gli altri riteniamo possibile la presenza alle gabbie di Rostropovich, Bateel, Cliffs Of Moher, Hydrangea, Salouen e Dee Ex Bee. Rimane un dubbio sui due eventuali outsiders, Desert Encounter e Nelson. lp/AGIMEG