Riecco in pista la Enable che ha vinto le Oaks inglesi, quelle irlandesi e le King George. L’unica chance che hanno gli avversari per sperare di avvicinarla è che il terreno sia da buono a consistente, ma forse anche questo dettaglio non riuscirà a mettere in difficoltà la pupilla di HH Abdullah, figlia di Nathaniel, Frankie Dettori in sella, John Gosden trainer. Il palmares della bella baia dice che ha disputato sei corse in carriera e ne ha vinte cinque e che solo una volta è finita terza, il 21 aprile a Newbury proprio su terreno dichiarato da buono a consistente, sui 2000 metri. Oggi i metri sono 2400, “il suo pane”. Le altre al via sono agguerrite, ben otto e l’occhio BetFlag cade su Coronet, Nezwaah con Atzeni in sella, Natural Scenery e Turret Rocks con giubba Godolphin. Per capirne di più bisognerà seguire Ulysses il 23 agosto, per vedere cosa riuscirà a fare contro Churchill, visto che il pupillo di Sir Stoute è il secondo delle King George, dietro ad Enable. Terreno si, terreno no? Questo è il dilemma per il trainer John Gosden che non ha ovviamente nascosto la grande fiducia che ripone sulla bella Enable, anche in questa occasione. Ci sbilanciamo e proviamo a citare una eventuale probabile sorpresa: Queen’s Trust, che a Goodwood ha perso contro le prime cinque della classe sul doppio km (nell’ordine: Winter, Blond Me, Sobetsu, Hydrangea, So Mi Dar) e terreno avverso, morbido. lp/AGIMEG
