Ippica: All’Ippodromo Snai San Siro Morning Star ruba la scena a Champ de Bataille

All’Ippodromo SNAI San Siro domenica con un programma di corse misto tra piano-ostacoli il 29 aprile, con in primo piano il Premio Celeste Citterio, tradizionale condizionata sui 3600 metri del percorso in siepi per cavalli di 5 anni e oltre. Ha fatto il pieno la scuderia Aichner piazzando ai primi tre posti i suoi alfieri: a vincere pero’ non e’ stato il più atteso Champ de Bataille, vincitore della Gran Corsa Siepi a novembre, bensi’ Morning Star: presentato gia’ in buona condizione, fluido nei salti, a suo agio sul terreno e deciso nel percorso d’avanguardia, il cavallo allenato da Josef Vana sr e montato da Jiri Kousek ha dettato il ritmo sin dal via producendosi in una bella progressione con cui ha eluso il tentativo di rimonta del piu’ quotato compagno di training. Anima Mundi, stretto nella morsa degli alleati, e’ calato nel finale cedendo anche il terzo posto a Noble House.
Il pomeriggio milanese si era aperto con il Premio Gignese, prova cross country sui 3000 metri riservata agli amatori. L’inglese Kay Lenihan si e’ presentato bene sulle nostre piste interpretando con bravura Lost Monarch: il cavallo di Ilaria Saggiomo si e’ mantenuto sin dal via in terza posizione dietro il battistrada Kitano e Vanessa del Cardo, si e’ affacciato in prima linea nell’ultimo tratto ed e’ passato all’interno saltando bene l’ultimo ostacolo. Isaias si e’ avvicinato nell’ultimo tratto e ha respinto di misura il bel finale di Vanessa del Cardo, che dopo aver perso qualche battuta sulla diagonale breve e’ tornata forte in dirittura. Quarto Kitano a ridosso, sfortunato Marital scivolato sulla curva finale quando era con i primi.
Convincente affermazione di Recently Acquired nel Premio Gaetano Litta Modignani, tradizionale condizionata in steeple sui 3600 metri: in netto progresso dal rientro, il cavallo di Paolo Favero montato da Josef Bartos ha controllato la corsa sin dal via, rompendo gli indugi sulla piegata di fondo quando ha superato il battistrada Secret Sinner e ha aumentato progressivamente il divario dagli inseguitori, trasformando la retta finale in una passerella. Al secondo posto e’ emerso Sbarazzino: probabilmente non al top, il rientrante Almost Human ha corso con prudenza, in ultima posizione, avvicinandosi nel tratto finale e finendo bene nell’ultimo tratto in piano per chiudere terzo su Le Moulleau, in calo in retta dopo aver provato a seguire l’allungo del vincitore.
Il programma in piano si e’ aperto con il Premio Strone, handicap sui 1000 metri in pista dritta per cavalli di 3 anni e con la prima vittoria in carriera per il cresciuto Stealth Mode. Il grigio di Cristiano Fais, ancora verde, ha comunque dimostrato di saper muovere le gambe: con Claudio Colombi in sella, il portacolori del signor Daniele Parisi ha corso ai fianchi del battistrada (e favorito) Screen City, ha allungato con il rivale nei 300 finali per piegarlo chiaramente all’epilogo. Tekedici non e’ riuscito a tenere il passo dei primi due ma ha concluso al terzo posto su Abbey Road.
Strappata la qualifica per gli handicap dopo un interessante debutto italiano e due tentativi in contesti difficili, Faradays Spark ha centrato il primo successo italiano siglando il Premio Ello, un handicap sui 1700 metri in pista grande per cavalli di tre anni: secondo dal via dietro la battistrada Yamuna, il cavallo di Eugenio Goldin si e’ avvicinato in retta completando il sorpasso ai 200 finali, da cavallo caratteriale pero’ non ha staccato e Ivan Rossi ha avuto il suo bel da fare per sfuggire al finale di Trivial Force, ingambatosi bene dopo essere progredito per varchi all’interno. Yamuna e’ rimasta in quota per il terzo posto, Bellagianlu si e’ esibito in un bel recupero partendo pero’ da lontano e arenandosi al quarto posto.
Lavoro supplementare per la giuria nel Premio Ronchetto, maiden sui 1800 metri in pista grande per cavalli di tre anni. Sotto la lente la convulsa fase finale che ha visto la debuttante Abbronzatissima, Sergio Urru in sella, svettare sull’alleato Terens mentre Playa Paraiso, leader dal via sino ai 200 finali, e Fil Fede Xam, che ha faticato a reperire lo spazio all’interno, sono terminati in linea. Nonostante qualche contatto proibito, l’arrivo e’ stato convalidato con la vittoria della debuttante della Il Cavallo In Testa, comunque piaciuta, e con la parita’ per il terzo posto tra Playa Paraiso e Fil Fede Xam: il favorito Desire To Fire ha fatto un passo indietro rispetto alle prime uscite apparendo poco incisivo nella fase finale.
Nella prima eliminatoria del Circuito NBF Lanes, handicap sui 1200 metri in pista dritta, si e’ rivisto al top Brillante Blu: toltosi un po’ di ruggine con la recente prova di rientro, il cavallo allenato da Cristiano Fais (secondo centro del pomeriggio) e montato da Andrea Deias dopo aver corso in seconda linea, ha piazzato la stoccata vincente nell’ultimo furlong venendo a piegare Happy Queen e Cashmere Guest, quest’ultimo in prima linea sin dal via. lp/AGIMEG