Ippica: all’Ippodromo SNAI La Maura tante sorprese, da Ziva Ek a Robinia

All’Ippodromo SNAI La Maura di Milano appuntamento del martedi’ con tante belle novita’ in pista. In apertura, per il Premio Repeat Love, con i tre anni impegnati sui 1650 metri e il bel successo, il quarto in carriera, per Valent Sf. Il training di Taldaoui El Mouloudi e guida precisa di Roberto Vecchione, che ha difeso il comando dall’assalto iniziale di Verde Milonga (accodatasi in seconda posizione ma poi fallosa a meta’ gara), ha retto il pressing del favorito Verdict Ferm e in retta si e’ limitata a controllare il rivale imponendosi al record di 1’13”8, ma con l’impressione di non avere dato fondo a tutte le energie. Verdict Ferm (non bellissimo di meccanica negli ultimi 400 metri) si e’ mantenuto in quota sino in fondo, precedendo Victor Trio che ha chiuso al terzo posto senza trovare spazio per sprintare. Piu’ indietro Vermeil As ha battuto Vaomar per il quarto posto. Nella seconda prova, Premio Love You, quella con più dotazione della giornata, dopo un paio di performance brillanti e non troppo fortunate, e’ finalmente tornata alla vittoria la promettente Ziva Ek. La cavalla di Alessandro Gocciadoro e’ risalita all’esterno in scia a Zinko Top, ha spostato in terza ruota ai 500 finali aggirando il rivale (poco incisivo, per la verita’) e in retta ha preso chiaramente la meglio, a media di 1’15”2, sull’appostato Zoless che ai 300 finali si era ritrovato in vantaggio sull’errore improvviso della battistrada Zenith Power. Terzo posto per Zia Paola Jet, mentre Zamora Font ha sbagliato a meta’ retta mentre era in lotta per un piazzamento. Nella prova per anziani di cat. E a confronto sui 1650 metri, per il Premio Guilty of Love, ha fornito una performance di spessore Tarira del Sile con in sediolo il suo allenatore Gennaro Casillo (che ha sostituito l’infortunato Enrico Bellei). La portacolori del signor Gianluca Dei Venti si e’ messa in moto ai 600 finali avanzando in terza e quarta corsia e in retta e’ passata di forza, imponendosi a media di 1’14”4. Strillozzo Jet ha provato la gara di testa pungolato da Titan Roc e da Tania Cr protesa in costante terza ruota, ma a meta’ retta ha alzato bandiera bianca: dalla sua scia e’ uscita Ula Pal Ferm che di misura e’ riuscita a far suo il secondo posto sul finalone a centro pista di Theodor Grif, mentre l’atteso Olmo (giocato al betting) dopo ottima partenza dalla seconda fila e’ rimasto a lungo chiuso ma anche quando ha trovato lo spazio per sprintare non e’ stato particolarmente incisivo chiudendo al quarto posto. L’unica non sorpresa della giornata a La Maura di Milano e’ la vittoria di Tellmar che, da netta favorita, ha risolto con estrema facilita’ la prova ad handicap per cavalli di cat. D/F per il Premio Private Love. Bravo
come sempre Roberto Vecchione a prendere una giravolta perfetta rientrando al via a Paco Nec e poi a gestire al meglio i parziali: ai 400 finali la portacolori del signor Massimiliano Fossi ha cambiato marcia e ha salutato i rivali, vincendo isolata in avanti a media di 1’14”7. Paco Nec non ha tenuto il ritmo della vincitrice ma ha conservato il secondo posto, mentre Solare Roc ha concluso al terzo. lp/AGIMEG