Ippica: all’Ippodromo SNAI La Maura la vigilia di Natale regala a Antonio Greppi tre vittorie di fila

All’Ippodromo SNAI La Maura di Milano appuntamento della vigilia di Natale con sette corse molto interessanti, qualche brivido e un mattatore su tutti, Antonio Greppi. Ma andiamo per ordine. Si parte con il Memorial Enzo Malvicini, in cui i gentlemen protagonisti in sediolo a cavalli di cat. F si sono dati battaglia sino alla fine. La vittoria e’ andata a Rugiada del Rio. Ma per aggiudicarsi la corsa ha dovuto faticare e non poco dopo una breve incertezza iniziale. La guida fredda e determinata di Enrico Colombino, infatti, ha permesso alla cavalla allenata da Andrea Guzzinati di rimettersi in coda. Poi, attesa la retta, ha piazzato lo spunto in terza ruota ed e’ riuscita ad agguantare in zona traguardo Tacabanda Fi, che dopo percorso all’esterno si era sbarazzato di una poco brillante Saretta Sem. Terzo a ridosso Ramses, mentre l’atteso Tresor Dream e’ stato vittima di errore in avvio. Nella seconda uscita vittoria del favorito Verdict Ferm, con training e guida di Alessandro Gocciadoro. Per il Premio Mr Vic, prima delle tre prove del pomeriggio riservate ai 3 anni, il portacolori della scuderia Selvaggio ha raggiunto dopo 600 metri il battistrada Van Gogh Sm, ha aumentato il pressing nel mezzo giro finale e in retta e’ passato per imporsi a media di 1’14”9 eludendo il tentativo di Vincito’ Indal che ne aveva preso la scia a meta’ gara. Van Gogh Sm seppure in calo ha salvato il terzo posto da Versus All. Terza corsa per il Premio Profic Lady e con l’ospite Original Caf che ha sfruttato a dovere il miglior numero centrando la vittoria nella prova sui 1650 metri cavalli di cat. E. Secondo dal via dietro Tina Trio, il cavallo allenato e guidato da Antonio Castiello non ha anticipato al chilometro Urlo D’Ete quando quest’ultimo dalla terza posizione in corsa ha spostato all’esterno portandosi all’attacco della battistrada, ne ha preso la scia sull’ultima curva e in retta ha piazzato lo spunto risolutore, bruciando Tina Trio che nel frattempo aveva respinto l’assalto di Urlo D’Ete, calato in retta. Tatanka Cup e’ rimasto all’esterno, ha faticato a venire avanti ma in retta si e’ riorganizzato terminando forte al terzo posto. Quarto con qualche recriminazione Sigant Prav, con poco spazio all’interno. Nella prima delle due prove del convegno riservate ai due anni, per il Premio Act of Grace, inizia lo show di Antonio Greppi che parte vincendo col debuttante Zephyr Dancer che Alessandro Marucci gli ha affidato con grande piacere. Il figlio di Ganymede è avanzato all’esterno raggiungendo Zeus di Girifalco (sfilato al comando dopo 500 metri e autore di un primo chilometro comodo in 1’18”7), lo ha sorpreso a corto di argomenti in retta ed e’ passato per imporsi a media di 1’17”2. Zanzarito, che era stato il piu’ veloce nella fase iniziale, si e’ liberato in retta dalla scia di Zeus di Girifalco e ha sprintato per emergere al secondo posto su Zifandel a sua volta prevalente per il terzo posto sul deludente Zeus di Girifalco. La corsa con maggior dotazione del convegno vedeva in azione ancora i tre anni per il Premio Vigilia di Natale e con Antonio Greppi di nuovo vincitore. Il driver fa il bis con Zippo Bi: reduce da due piazze d’onore, il portacolori della scuderia Biasuzzi si e’ impegnato all’esterno di Zarina Ido, che ha provato a correre al comando potendo gestire a piacimento i parziali (primo km in 1’19”7), e nonostante il tragitto dispendioso in retta e’ passato e ha chiuso la pratica a media di 1’17”3, sottraendosi al buon finale di Zeus Caf, secondo dal via. La battistrada Zarina Ido ha difeso il terzo posto da Zenit del Ronco e da uno Zlatan Jbay che ha corso al di sotto delle attese. Grande confusione nella reclamare sui 1650 metri per cavalli di tre anni valida come II Tris per il Premio Marita’s Victory. Ma mette tutti in regola il mattatore del pomeriggio, sempre Antonio Greppi, al suo terzo successo consecutivo. Questa volta vince grazie a Velvet Dancer che e’ sfilato al comando ai 500 finali sull’errore improvviso della battistrada Vida Loca Roc e in grado in retta di difendere il vantaggio dal finale di Voila’ Bi. Vicenza Jet e’ partita forte dall’esterno della prima fila sistemandosi in seconda posizione dietro Vida Loca Roc, si e’ ritrovata brevemente al comando sull’errore della rivale prima di essere superata da Velvet Dancer ma nei metri finali ha preso l’ambio gettando al vento il terzo posto a vantaggio di Via Col Vento Gar. Chiusura della giornata di vigilia di Natale all’Ippodromo SNAI La Maura con il Premio Passionate Glide in cui Unica di Casei, per i colori della scuderia Del Castello ripete la vittoria gia’ conquistata in apertura con Rugiada del Rio. Affidata a Andrea Bitteleri, la cavalla di Andrea Guzzinati ha fatto partenza per scavalcare Urbem del Rio, al quale ha poi concesso strada dopo 800 metri, in retta si e’ liberata e ha prodotto rush finale travolgente con cui non ha dato scampo a Uptown Kronos, che dopo percorso allo scoperto aveva indotto alla resa Urbem del Rio. Terzo posto per Uranie Roc su Unoicsdue Gnafa’. cdn/AGIMEG