Ippica: all’Ippodromo Snai La Maura il convegno domenicale del trotto premia Takemon

All’Ippodromo SNAI La Maura di Milano convegno domenicale del trotto con un clima freddo e parecchia umidita’ a causa della pioggia scesa la sera precedente. Occhi puntati sulla prova di chiusura, con più dotazione, per il Premio Angus Hall. E dall’alto di una condizione al diapason, ben illustrata dalla splendida vittoria nell’ultima apparizione, Takemon ha dominato la prova per anziani di cat. B/C. Il cavallo allenato da El Mouloudi Taldauoi, e guidato anche stavolta da Roberto Vecchione, non ha trovato opposizione al via da parte di Running Allmar ed e’ cosi’ sfilato al comando senza eccessiva spesa, ha proseguito a buon ritmo completando il chilometro in 1’14”2 e ha controllato i rivali sino in fondo, senza eccessive difficolta’, imponendosi a media di 1’13”8. Ubertino Grif si e’ impegnato in risalita all’esterno, e’ riuscito a scendere in seconda posizione sul calo del deludente Running Allmar ma in retta ha pagato la fatica ed e’ stato rimontato all’interno da Taylor Roc che cosi’ si e’ aggiudicato la seconda moneta. Quarta a ridosso Tanay.
La programmazione milanese vedeva l’apertura con la riduzione all’osso dei partenti del Premio Amour Angus. Dopo i ritiri di Zenith Power e Zenith Roc, al via si sono presentati solo quattro superstiti, tre delle quali presentate da Alessandro Gocciadoro. Con tali premesse, non potevano esserci vere emozioni e difatti il canovaccio ha visto le concorrenti in una ordinata fila indiana condotta da Zoe Gams (P. Gubellini), che si e’ potuta permettere un primo chilometro in 1’22”9 e si e’ limitata allo “stretto indispensabile” allungando blandamente nella fase finale per centrare a media di 1’19”1 il primo successo della carriera. L’unico “sussulto” alla corsa lo ha prodotto Zanzibar Wise As superando in retta Zara Prad per il secondo posto, completando cosi’ l’en plein di scuderia.
Nella seconda prova, per il Premio Aligero, sono i gentlemen protagonisti di una “maratonina” a resa di metri. Uragano e Carlo Ballotta hanno azzeccato la mossa vincente puntando presto in avanti e sfilando al comando su Uppercut Si dopo circa 700 metri: una volta in testa, il cavallo allenato da Arnaldo Pollini ha potuto ridurre il ritmo, anche perché Urniano che si e’ proposto ai suoi fianchi era reduce da errore e non poteva far male, e cosi’ Uragano in retta ha allungato e si e’ difeso, con qualche fatica, da Terence Mark, un po’ ondeggiante nell’azione. Terzo a ridosso Tex Va su Uppercut Si, senza spazio. Nella fase iniziale avevano sbagliato Uriel Francis, Una Calla Jet e Uncino Tur.
Terza corsa con il Premio Magna Force in cui spicca la bella vittoria di Zorro Wind nella prova per buoni cavalli di tre anni. Reduce dal debutto a Follonica per Wolfang Ruth e oggi alla prima uscita per Alessandro Gocciadoro, il figlio di Ready Cash ha destato ottima impressione cogliendo un successo che, al di la’ del ragguaglio cronometrico (1’16”1, frutto di un primo km tranquillo) e’ stato visivamente molto promettente con una accelerazione conclusiva che ha letteralmente lasciato sul posto Zedo Kronos. Ziko Ek e’ apparso piuttosto macchinoso nell’azione e ha concluso al terzo posto, mentre Zillaz ha sbagliato ai 500 finali quando stava provando a muovere sul battistrada.
Quarta prova con il Premio Emile Angus che vedeva accolto con una certa titubanza dagli scommettitori, e dopo una sgambatura preliminare poco convincente, Verner Lux che, invece, e’ riuscito a onorare il ruolo di favorito. Guidato in punta di dita da Alessandro Gocciadoro, il portacolori della scuderia Verner si e’ sistemato in seconda posizione sull’errore di Vampass, al chilometro ha spostato ai lati della battistrada Violetta Pisana (che era stata impegnata duramente al passaggio da Virtus di Mira, poi falloso a meta’ gara) temporeggiando fino all’ingresso in retta, quindi si e’ sbarazzato della rivale e ha allungato controllando il tentativo di Victory Car e Venerdi, finiti in linea ma nell’ordine per le piazze.
Alla quarta uscita della giornata per il training dei Gocciadoro, Scintilla Caf e’ tornata sullo standard dei suoi giorni migliori dominando la quinta prova con attori gli anziani di cat. E per il Premio Kenwood Scamper. In seconda pariglia all’esterno in scia a Solcio Zl, la portacolori della scuderia Super Fantastica ha piazzato lo scatto ai 400 finali sbarazzandosi in poche battute del battistrada Ramses degli Dei facendo passerella in retta. Ottimo secondo posto per Untouchable Lux, leggermente attardato al via, poi autore di bella progressione ai 400 finali seguendo le mosse della vincitrice: terzo posto per Scarlet Bi. Per Alessandro Gocciadoro terzo successo da driver del pomeriggio e quarto in veste di allenatore.
Penultima prova con il Premio Garland Lobell caratterizzata dagli errori dei favoriti Versus All e Variago Selva all’imbocco della prima curva (quando già si erano installati nelle prime due posizioni), la vittoria ha premiato Veltro del Sauro, che invece non ha sbagliato nulla: con in sediolo Michela Racca, il cavallo allenato da Mauro Baroncini e’ sfilato al comando in 300 metri, ha gestito il ritmo nella prima meta’ gara ma si e’ poi esibito in una bella accelerazione nella seconda parte della corsa, spegnendo le velleita’ di Vivienne Effe che a sua volta era incappata in errore iniziale e si e’ poi esibita in un generoso recupero per corsie esterne, coronato dalla conquista del secondo posto. Per il terzo Vivace Bargal ha contenuto il ritorno di Vendome Ok. lp/AGIMEG