Guerreschi (Siipac): “Per contrastare ludopatia è necessario tutelare giocatori e imprese

“Serve una cultura dell gioco e una sistematica opera di prevenzione. A cominciare dalle scuole.Già dalle elementari”. Lo ha detto Cesare Guerreschi, fondatore e presidente di Siipac (Società Italiana di Intervento sulle Patologie Compulsive) al convegno o sui risvolti sociali dell’azzardo patologico in corso al Comune di Verona, davanti a una platea formata soprattutto da volontari della Croce Rossa.  “La cosa meno efficace – ha detto – e più pericolosa è comunque il divieto assoluto. Il proibizionismo sarebbe come voltarsi dall’altra parte e soprattutto perdere il controllo di chi può avere dei problemi con un fenomeno come il gioco. Cosi come sappiamo bene è sempre avvenuto con l’alcol. Bisogna invece intervenire sul quadro giuridico per tutelare giocatori e imprese”. lp/AGIMEG