GLMS, segnalate 23 partite sospette nel terzo trimestre 2019

“Nel corso del terzo trimestre del 2019 (luglio-settembre 2019), GLMS ha segnalato 23 partite sospette ai propri partner. La stragrande maggioranza delle segnalazioni riguardava il calcio (17 segnalazioni). Il resto degli allarmi è stato inviato al Comitato Olimpico Internazionale (CIO), all’Unità di integrità del tennis (TIU), all’Esports Integrity Coalition (EsiC) o alle autorità di gioco locali. Un buon numero di rapporti di monitoraggio dettagliati sono stati inoltre preparati su richiesta di membri o partner”. E’ quanto si legge nel report del terzo trimestre del 2019 di GLMS. “I rapporti del team operativo GLMS ai partner e ai membri interessati possono includere le seguenti informazioni: irregolarità, comprese le scommesse sospette ricevute o schemi di trading anomali riscontrati dai membri GLMS senza violare la legge sulla privacy; analisi dei movimenti delle quote pre-partita e in-play dai mercati di scommesse internazionali, compresi i mercati asiatici; analisi di ogni altra possibile prova di manipolazioni”, aggiunge il Report. Sono stati 28 in totale i match analizzati, 22 i rapporti sviluppati. 209 gli avvisi inviati ai membri: 7 in Nord America (2 calcio, 1 Tennis, 4 American Football), 166 in Europa (Football 156, Basketball 3, Tennis 2, E-Sport 2, Handball 1, Ice hockey 1, Table Tennis 1), 3 in Africa (Football 1, Tennis 2), 10 per il calcio in Sud America e 20 in Asia. Di questi 209 avvisi creati durante il terzo trimestre del 2019, 171 sono stati creati prima dell’inizio della partita, mentre 2 avvisi si basavano su variazioni delle probabilità in gioco. Sono stati attivati 36 avvisi dopo la fine delle partite. Di questi 209 avvisi, 9 erano in codice rosso e 2 di essi sono stati generati in pre-partita o durante il live. Sono stati segnalati 36 avvisi gialli e 134 avvisi verdi. Il resto è il risultato di una richiesta o di informazioni fornite dai membri o partner. “L’attività di monitoraggio e di intelligece di Glms è stata particolarmente intensa con l’inizio della nuova stagione sportiva”, ha spiegato il presidente Ludovico Calvi. “Siamo stati lieti di continuare a costruire solide basi per le responsabilità e le azioni globali nella lotta contro le manipolazioni delle competizioni sportive. Abbiamo unito le forze con il Consiglio nazionale degli Stati Uniti sul problema del gioco d’azzardo (NCPG), abbiamo sostenuto il ministero dell’Economia brasiliano nella stesura della loro legge sulle scommesse con disposizioni specifiche a tutela dell’integrità dello sport, mentre abbiamo contribuito all’educazione delle autorità di contrasto attraverso la nostra partecipazione nel progetto IntegriSport ERASMUS +. Felici per l’entrata in vigore della Convenzione del Consiglio d’Europa sulle manipolazioni delle competizioni sportive (Convenzione di Macolin)”, ha aggiunto. cdn/AGIMEG