Giro d’Italia, Snai: Yates padrone, la quota crolla ma la cronometro rilancia Dumoulin

Sicuro, autoritario, protagonista su tutte le salite, sempre in pieno controllo della corsa: l’inglese Simon Yates sta dominando il Giro e convincendo anche i bookmaker: su SNAI la sua vittoria finale è piombata a un significativo 1,40. Fortunato chi l’ha giocato alla vigilia, quando viaggiava a 25 volte la scommessa. Per i quotisti gli resta da piegare un solo avversario, il “diesel” Tom Dumoulin che si sta gestendo con saggezza sulle pendenze più aspre e attende la cronometro di domani per limare almeno in parte il suo ritardo, che oggi ammonta a 2’11”. Il suo secondo trionfo, dopo quello del 2017, vale 2,75.
Incognita Lopez – A soli 17” da Dumoulin brilla un eccellente Pozzovivo, che dopo il crollo di Aru è l’unico italiano in classifica, ma che non può certo contare sulla cronometro per colmare il distacco. Bravissimo e tenace l’italiano, “Pozzo” tuttavia non incanta i quotisti: il trionfo in rosa è infatti un’ipotesi da 20, esattamente la quota di Froome, che dopo l’impresa dello Zoncolan ha di nuovo perso terreno e oggi rema a 4’52”. A 20 anche il francese Pinot, quarto a 2’37”. Puntare su Miguel Angel Lopez, uno dei più reattivi in salita e per ora 5° a 4’27”, può invece rendere 33 volte la scommessa.
Froome, crono a due cifre – Dopo il giorno di riposo di oggi, il Giro riprende domani con la crono TrentoRovereto, 34 chilometri per specialisti. Dumoulin, che già si è aggiudicato la crono inaugurale di Gerusalemme, è il primo favorito su SNAI, a 2,00, seguito da Rohan Dennis (2,50) e Victor Campenaerts (8,00). Esigua la fiducia dei bookmaker nelle chance di vittoria di Froome, che pure ha più volte primeggiato nelle crono di Tour e Vuelta: il colpo del britannico è dato a 15. cdn/AGIMEG