Gioco online, Nuova Zelanda: allo studio tassazione al 2% su transazioni su siti offshore

Il governo della Nuova Zelanda sta considerando di imporre tasse sugli operatori offshore, nel tentativo di evitare che i siti web senza licenza offrano servizi di qualità superiore per gli scommettitori del Paese. Nelle stime il Governo calcola che ogni anno, a causa del gioco illegale, prendano la strada di siti offshore 58 milioni di dollari neozelandesi, oltre 38 milioni di dollari. Una tassazione del 2% potrebbe generare invece già dal primo anno introiti per 16 milioni di dollari neozelandesi. “Stiamo cercando di introdurre uno strumento legislativo di portata extraterritoriale – ha detto il Ministro Nathan Guy – ma non è affatto semplice. Il fatto è che i  fornitori offshore non versano alcun contributo al settore delle corse locali, né all’economia del Paese né tantomeno in programmi di contrasto alla dipendenza da gioco”. lp/AGIMEG