Giochi, Spagna: autorizzate dall’Andalusia scommesse retail e online

La comunità autonoma più popolata della Spagna, l’Andalusia, ha adottato nuove regole per le scommesse sportive. Le nuove regolamentazioni si applicano sia alle scommesse nelle agenzie terrestri che a quelle online, sono escluse le corse di cavalli, e sono entrate in vigore la scorsa settimana dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. I regolamenti andaluziani, che riflettono in larga misura i regolamenti nazionali, autorizzano le scommesse sportive via internet, nei casinò, nelle sale da bingo, nelle sale giochi e nei locali dedicati alle scommesse. Secondo quanto stabilito dal nuovo regolamento, gli operatori di scommesse dovranno controllare l’identità del giocatore e dovranno vietare l’accesso al gioco ai minori e alle persone che presentano segni di dipendenza da alcool, droghe o malattie mentali. Anche per atleti, allenatori e altri partecipanti di competizioni sportive saranno proibite le scommesse. Le normative affermano che gli operatori autorizzati a livello locale possono accettare scommesse online solo da giocatori fisicamente presenti in Andalusia. Le norme andaluziane stabiliscono un tasso d’imposta del 10 per cento del fatturato netto rispetto al tasso nazionale del 25 per cento. Il governo locale stima che genererà entrate fiscali di 2,8 milioni di euro l’anno prossimo dalle scommesse sportive, salendo a 5,0 milioni nel 2019. cdn/AGIMEG