Germania, controllo dipendenza dal gioco e riduzione sale giochi. In Commissione Europea la nuova legge sulle sale giochi

Il 20 novembre scorso, la Germania ha presentato un nuovo progetto di legge alla Commissione Europea, facendo partire il periodo di Stand Still che scadrà, se non ci saranno opposizioni da parte degli altri Stati Membri o della Commissione stessa, il prossimo 21 febbraio. La Legge del Brandenburgo sulle sale giochi, questo il progetto presentato, regola le prescrizioni per l’autorizzazione e l’esercizio delle sale giochi. Per la costruzione e l’esercizio di una sala giochi è necessaria un’autorizzazione supplementare, il cui periodo di validità è limitato a un massimo di 15 anni. Viene prescritta una distanza minima di 500 metri in linea d’aria tra sale giochi, si esclude l’autorizzazione per più di una sala giochi nello stesso complesso di edifici e si stabilisce una regolamentazione della distanza rispetto alle ricevitorie del lotto e ai punti scommesse. Si regolano i requisiti per l’aspetto esterno e l’esercizio di una sala giochi nonché le fattispecie che costituiscono un illecito amministrativo. La sale giochi devono essere denominate unicamente con il termine “sala giochi”. L’aspetto esterno e le immediate vicinanze di una sala giochi non devono costituire pubblicità o altri incentivi (ad esempio nessuna visibilità dall’esterno) al gioco. Si prescrivono orari di chiusura. È necessario garantire che i minori non abbiano accesso alla sala giochi. Le gestrici/i gestori di una sala giochi sono tenuti a promuovere un gioco responsabile e a prevenire la comparsa della dipendenza dal gioco. A tale scopo si prescrivono gli obblighi di informazione sia sui rischi di dipendenza per i giochi offerti sia sulla prevenzione e sulle possibilità di trattamento. Si prescrive l’obbligo di sviluppare una concezione sociale volta a evitare le conseguenze sociali negative del gioco, e di nominare persone responsabili dell’attuazione di tale concezione. Si prescrive inoltre l’obbligo di addestrare, a spese dell’azienda, il personale di sorveglianza della sala giochi, al momento dell’inizio dell’attività e successivamente una volta l’anno, al riconoscimento precoce di comportamenti di gioco problematici e patologici. Si prescrivono la presenza continua di un addetto alla sorveglianza, responsabile del rispetto della legge, il divieto di gioco per il personale della sala giochi e il divieto di calcolare la retribuzione del personale in proporzione al fatturato. Per esercizi di ristorazione e ricevitorie scommesse sono specificate le singole disposizioni della legge rispettivamente applicabili. lg/AGIMEG