Verrà inaugurata domani a Pegli, quartiere residenziale di Genova, una nuova sala da gioco. Gli abitanti della zona però si sono ribellati a questa nuova apertura, non solo perchè si tratta di una sala molto grande, ben 500 mq, ma soprattutto perchè temono che una località turistica possa diventare una “località del gioco”. Il giorno dell’inaugurazione è stata così organizzata anche una manifestazione di protesta, alla quale parteciperà anche il sindaco Marco Doria. “La crisi economica attuale è un incentivo a giocare – spiega in una nota il primo cittadino di Genova – ed è evidente che più è ampia la platea dei “giocatori” più numerose sono le persone che possono cadere nella dipendenza. Il fenomeno del gioco d’azzardo spesso facilita l’infiltrazione della criminalità finalizzata al riciclaggio del denaro e dell’usura“. “Anche per questi motivi – prosegue – questo gruppo consiliare si farà carico di iniziative in Consiglio Comunale, presso la Giunta e la ‘Consulta permanente sul gioco con premi in denaro’ volte a sensibilizzare la popolazione sui pericoli connessi con il gioco d’azzardo sia dal punto di vista sanitario sia da quello socio-economico”. fda/AGIMEG
