Eventi: Snaitech e Special Olympics Italia ancora insieme in occasione dei Giochi Nazionali Estivi

Dopo il successo e le emozioni dei Giochi Mondiali Invernali, tenuti in Austria nel marzo scorso, continua il cammino in parallelo di SNAITECH e Special Olympics Italia, il programma di allenamenti e competizioni atletiche per le persone con disabilità intellettive. Prossimo evento, i XXXIII Giochi Nazionali Estivi Special Olympics, presentati oggi nella sala Giunta del Coni dal presidente di Special Olympics Italia Maurizio Romiti, con il presidente del Coni Giovanni Malagò e il ministro per lo Sport Luca Lotti.

Il programma dei Giochi è articolato su tre appuntamenti – Terni (10-14 maggio) La Spezia (11-15 giugno) e Biella (3 -8 luglio) – ognuno dei quali prevede la partecipazione di circa mille atleti, sostenuti dalla campagna di Special Olympics insieme a iZilove Foundation, la fondazione di SNAITECH per le “good causes”. Come? Il meccanismo, ormai consolidato, è quello della donazione, attivata sia sul sito snai.it, sia nei 1600 punti vendita SNAITECH, all’interno dei quali sarà possibile fare una “scommessa solidale” con importo a piacere. Per una volta il divertimento della giocata farà posto alla consapevolezza e alla soddisfazione di aver sostenuto i ragazzi Special Olympics nella loro meravigliosa esperienza sportiva.

Raccolta fondi, quindi, ma non solo: l’adesione di SNAITECH si sviluppa come una partnership completa che, attraverso tutti i canali di comunicazione dell’azienda interni ed esterni, mira a sensibilizzare il pubblico sul tema della piena inclusione delle persone con disabilità intellettiva.

«Siamo particolarmente vicini ai valori e agli obiettivi di Special Olympics Italia – dice Fabio Schiavolin, AD SNAITECH – a cui siamo onorati di dare il nostro contributo anche attraverso la partecipazione attiva dei colleghi di Snaitech alle future iniziative in calendario. Abbiamo sposato un progetto e con esso il piacere di partecipare ad una festa, nella quale gli invitati principali sono dei ragazzi straordinari, decisi a vivere la loro avventura di sport con una gioia pura, pulita e libera. Dal loro sorriso e dalla loro forza cercheremo di imparare qualcosa.  Soprattutto che partecipare e vincere, a volte, può avere lo stesso significato». cdn/AGIMEG