Eurovision, Mahmood a caccia dell’impresa: il successo è a quota 15 su Snai

Tutto pronto per l’Eurovision Song Contest, il festival internazionale in cui gareggeranno i cantanti di 41 Paesi: a rappresentare l’Italia ci sarà il vincitore della scorsa edizione del Festival di Sanremo, Mahmood, con il brano “Soldi”. Ad ospitare la manifestazione è Israele, che lo scorso anno ha visto trionfare Netta Barzilai con “Toy”. La prima vittoria italiana all’Eurovision Song Contest risale al 1964 con Gigliola Cinquetti con “Non ho l’età”, poi nel 1990 toccò a Toto Cutugno con “Insieme”; negli ultimi anni, l’Italia – tra i Paesi fondatori della kermesse – è arrivata per sei volte nella Top 10, con due podi: nel 2011 Raphael Gualazzi con “Madness of Love” si piazzò al secondo posto e nel 2015 Il Volo con “Grande amore” centrò il terzo posto. Lo scorso anno il duo Ermal Meta-Fabrizio Moro con “Non mi avete fatto niente” ha conquistato la quinta posizione. Mahmood, che approderà direttamente alla fase finale del concorso, ci riprova, ma la vittoria per gli analisti SNAI, è lontana a 15 volte la scommessa (stessa quota anche per la maltese Michela e l’australiana Kate Miller-Heidke). L’Olanda, con il cantautore Duncan Laurence, è favorita a 3,25, poi seguono lo svedese John Lundvik a 5,00 e lo youtuber francese Bilal Hassani a 7,00. Appena ai piedi del podio Sergej Lazarev, “veterano” dell’Eurovision, che ha già rappresentato la Russia nel 2016 e ora punta al successo, a 8 volte la posta. Doppia cifra, a 10, per il cantante azero Chingiz. lp/AGIMEG