In vista del dibattito che si terrà nel Senato olandese sulla proposta di una nuova legge sul gioco online per i Paesi Bassi, l’EGBA ha dato il proprio sostegno al lavoro svolto dal Ministro Sander Dekker per modernizzare il quadro di gioco olandese sollecitando il Senato ad approvare le proposte. L’Olanda è tra i tre paesi dell’UE ancora sprovvisti di una legge per il gioco online, lasciando i giocatori in un ambiente non regolamentato e privando lo stato di entrate fiscali preziose. “L’introduzione di un quadro di gioco online olandese è urgente. I Paesi Bassi sono ora uno dei pochi Paesi dell’UE che non regolano il gioco online e questa situazione non è più sostenibile. Nonostante l’attuale mancanza di regolamentazione, recenti ricerche mostrano che 1,9 milioni di cittadini olandesi – oltre il 10% della popolazione totale – hanno partecipato al gioco online lo scorso anno. Questi giocatori hanno giocato su siti web che hanno sede in altri Paesi e non sono regolamentati né pagano tasse nei Paesi Bassi”, ha detto Maarten Haijer, Secretary General, European Gaming and Betting Association (EGBA). “Nel 2018, il mercato online olandese valeva 592 milioni di euro, il che significa che lo Stato olandese perde circa 175 milioni di euro di entrate fiscali ogni anno”, ha aggiunto. “Perché la regolamentazione del gambling online sia un successo, dovrebbe essere sostenuta da un sistema di licenze che sia in grado di attirare un numero sufficiente di aziende per soddisfare la domanda di consumatori ben istruiti e esperti di internet. Gli olandesi dovrebbero essere in grado di trovare tutti i prodotti che stanno cercando con società regolamentate nei Paesi Bassi, che pagano le tasse lì e applicano garanzie per i consumatori. Un modello di licenza che facilita questa scelta del consumatore creerà un mercato migliore con i giocatori adeguatamente protetti e con entrate fiscali rilevanti per lo Stato olandese”, ha concluso. cdn/AGIMEG
