Decreto Cura Italia, ANA: “Non viene rinviata l’introduzione del registratore telematico e la lotteria degli scontrini”

“Gli ambulanti devono essere tutelati in modo adeguato”. E’ quanto dichiarano il Presidente Nazionale, il vicepresidente Nazionale vicario e il Segretario Nazionale di ANA, Associazione Nazionale Ambulanti, Ivano Zonetti, Angelo Pavoncello e Marrigo Rosato. “Sebbene comprendiamo il grande sforzo compiuto con il Decreto Cura Italia, e apprezziamo alcune misure tra cui l’erogazione di piccoli finanziamenti fino a € 3.000,00 rimborsabili in 18 rate, la possibilità di accedere ad ulteriori finanziamenti di importo minimo € 40.000,00 con il Fondo Centrale P.M.I., la possibilità di accedere al Reddito di Ultima Istanza per ottenere una indennità, la possibilità di usufruire della indennità di € 600,00 per il mese di marzo, non siamo affatto soddisfatti e giudichiamo negativamente il dl poiché non considera, in maniera davvero compiuta, la grave crisi in cui versano le 186.000 piccole attività ambulanti”, aggiungono. Tante sono le motivazioni alla base del malcontento della categoria tra cui, “non viene rinviata l’introduzione del registratore telematico e la lotteria degli scontrini”. cdn/AGIMEG