David di Donatello 2019: Alessandro Borghi verso il premio, Garrone batte Guadagnino in quota, su SNAI

Corsa a due per il David di Donatello 2019: “Dogman” di Matteo Garrone e “Chiamami col tuo nome” di Luca Guadagnino sono in cima alla lavagna del Miglior Film. Gli analisti di SNAI non si sbilanciano e quotano entrambe le pellicole a 2 volte la scommessa, davanti a “Sulla mia pelle”, il film di Alessio Cremonini che racconta gli ultimi giorni di Stefano Cucchi, offerto a 4,50. Garrone è invece favorito a 1,40 per la statuetta al Miglior regista, con Guadagnino a 3 volte la posta. Difficile che il premio vada a una donna: Alice Rohrwacher insegue a 7,00 (con il premio a “Lazzaro felice” lontano a 15,00), mentre Valeria Golino vale 20 e il suo “Euforia” si gioca a 18. A 20 anche il premio a Mario Martone per “Capri Revolution”. Borghi verso la statuetta ‐ Tra gli attori, i trader lanciano Alessandro Borghi, astro nascente del cinema italiano e in nomination per “Sulla mia pelle”: il premio vola basso a 1,40, davanti al protagonista di “Dogman”, Marcello Fonte, a 3,50. Si sale a 6,00 per il veterano Toni Servillo, candidato per “Loro”, con Luca Marinelli (“Fabrizio De Andrè ‐ Principe libero”) a 16. Ultimo in lavagna, Riccardo Scamarcio, star di “Euforia” a 20. Elena Sofia Ricci, in nomination per “Loro”, è favorita a 1,85, seguita da Alba Rohrwacher (“Lazzaro felice”) a 3,50. Pina Turco, protagonista de “Il vizio della speranza”, vale 5 volte la posta, poi ci sono Anna Foglietta (“Un giorno all’improvviso”) a 7,00 e Marianna Fontana (“Capri Revolution”) a 9,00. mo/AGIMEG