Covid-19, bozza monitoraggio ISS: una regione è classificata a rischio alto

Continua la discesa dell’incidenza settimanale dei casi di Covid-19 a livello nazionale: 552 ogni 100.000 abitanti contro 672 ogni 100.000 abitanti della scorsa settimana. Cala ancora anche l’indice di trasmissione Rt: nel periodo 2 febbraio-15 febbraio 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,73, in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando era pari a 0,77 e al di sotto della soglia epidemica. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.

Il tasso di occupazione in terapia intensiva è al 8,4% rispetto al 10,4%. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale è al 18,5% rispetto al 22,2% al 17 febbraio.

I posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti di terapia intensiva superano la soglia di allerta del 10% ancora in 8 Regioni, mentre a livello nazionale il tasso di occupazione è pari all’8,4%. Le Regioni sopra soglia sono: Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Sardegna, Toscana, Valle d’Aosta. Il tasso nazionale di occupazione nei reparti è invece del 18,5%, superando dunque la soglia di allerta del 15%. In particolare, 17 Regioni/PA sono sopra soglia.

Una regione è classificata a rischio alto; due sono classificate a rischio moderato. Le restanti 18 regioni e province autonome sono classificate a rischio basso. Sono 15 le regioni e province autonome che riportano almeno una singola allerta di resilienza. Tre regioni riportano molteplici allerte di resilienza.

cdn/AGIMEG