Cesena, disposto sequestro sala scommesse senza licenza. Arrestati titolare e dipendente che accettavano giocate. La sala “violava anche il distanziometro”

Il personale dell’ufficio Polizia amministrativa e sociale del commissariato di Cesena, ha sequestrato una sala scommesse ritenuta dalla Polizia totalmente abusiva. Il sequestro è stato disposto dal gip del Tribunale di Forlì su richiesta del pm, a finire nei guai il titolare della sala e un dipendente che gestiva la raccolta delle scommesse in assenza dello stesso. Secondo il Commissariato, l’attività messa sotto sequestro è risultata priva della necessaria autorizzazione amministrativa dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Stato e della licenza di Pubblica Sicurezza. La sala scommesse operava per conto di un bookmaker austriaco, tramite computer utilizzati per l’accettazione di scommesse e denaro, oltre che il rilascio dei tagliandi di gioco. Inoltre, l’agenzia violava anche la legge regionale che prevede una distanza minima di 500 metri dai luoghi considerati sensibili ed il cambio di destinazione d’uso, da attività commerciale a sala dedicata alle scommesse. ac/AGIMEG