USA, i casinò nel 2019 crescono del 4%, e superano i 43 miliardi. Anno record per 14 Stati

Stati Uniti, il mercato dei casinò nel 2019 vola a 43,61 miliardi di dollari, e cresce del 3,7% rispetto all’anno precedente. Oltretutto il 2019 è stato un anno record per 14 dei 25 Stati (con il Massachusetts che cresce addirittura del 163%, 718,5 milioni, grazie all’apertura di un nuovo casinò e all’entrata a regime di un’altra casa da gioco), mentre solo quattro registrato un calo (la performance peggiore quella della Louisiana, 2,4 miliardi, -4% circa). I dati raccolti dall’AGA – American Gaming Association – riguardano i soli casinò commerciali, e non comprendono quelli delle case da gioco tribali, che per il 2019 non erano ancora disponibili. Nel 2018 questo segmento comunque ha generato altri 33,7 miliardi di ricavi. Il mercato maggiore si conferma quello del Nevada (oltre 12 miliardi, in crescita dell’1% circa) seguito del New Jersey (che grazie alle scommesse e all’online raggiunge i 3,4 miliardi, +19,4%) e dalla Pennsylvania (3,3 miliardi, +4,1%). Il settore delle scommesse ha garantito complessivamente 908,9 milioni di dollari di ricavi, dato in crescita del 111% grazie alla forte espansione del settore. Nel corso del 2019, hanno infatti legalizzato le scommesse sportive altre 6 giurisdizioni, a fine anno erano così 14 gli Stati in cui era possibile puntare sullo sport. Il settore secondo le stime dà lavoro a oltre 361mila persone, e rappresenta uno dei maggiori volani dell’economia a stelle e strisce. Genera infatti un indotto di 261 miliardi di dollari, e in particolare garantisce 52 miliardi di dollari a piccole imprese e fornitori esterni. Inoltre, le case da gioco l’anno scorso hanno portato all’erario 10,16 miliardi di dollari, il 4,1% in più dell’anno precedente. rg/AGIMEG