Casinò di Sanremo, sindacati chiedono incontro urgente con sindaco e Cda su tutela degli introiti, dei livelli occupazionali e a tutela delle retribuzioni dei lavoratori

Le organizzazioni sindacali, Slc-Cgil Fisascat-Cisl Uilcom-Uil Snalc-Cisal, sono fortemente preoccupate per l’attuale andamento aziendale in termini di proventi di gioco per il Casinò di Sanremo.

I sindacati hanno quindi chiesto – riporta Riviera24 – un incontro urgente con il sindaco Alberto Biancheri, l’assessore al bilancio Massimo Rossano, il Cda del Casinò di Sanremo, al fine di addivenire ad un accordo condiviso a tutela degli introiti, dei livelli occupazionali e a tutela delle retribuzioni dei lavoratori; l’apertura di un tavolo di trattativa sulla riorganizzazione di tutti i reparti della Casa da Gioco indicendo i concorsi necessari al ripristino dei servizi essenziali e con l’intento, inoltre, di ripristinare l’organico attraverso un processo di necessario turn-over.

“La chiusura delle roulette francesi ha compresso gli incassi degli ultimi mesi, la flessione ha influito anche sugli introiti dei giochi elettromeccanici. La mancanza, infine, di una riorganizzazione di tutti i reparti, sta compromettendo la qualità dei servizi essenziali che l’azienda ha interesse a garantire per poter mantenere il sua collocazione sul mercato del gioco. In virtù di quanto sopra, le scriventi dichiarano la loro disponibilità ad affrontare da subito qualsiasi discussione che possa entrare anche nel merito di modifiche normative contrattuali per creare condizioni di maggior sviluppo nell’interesse di tutte le parti in causa. Queste tematiche saranno portate all’assemblea retribuita di tutti i reparti della Casa da Gioco il 31 gennaio indetta unitariamente dalle quattro sigle firmatarie di questo documento”, hanno sottolineato. cdn/AGIMEG