Casinò, Madrid rifiuta il il mega resort, Cordish Gaming pronta alle vie legali

L’operatore attiva nel settore dei casinò, Cordish Gaming, sta preparando un’azione legale nei confronti del governo regionale di Madrid, dopo che questi ha fatto saltare l’accordo per la costruzione di un mega resort nei pressi della capitale spagnola. Come anticipato ieri da Agimeg il governo regionale di Madrid ha respinto la proposta di Cordish Gaming per la costruzione di un mega resort dedicato al gioco, che avrebbe portato ad un investimento da 3 miliardi di euro. La preoccupazione principale sarebbe stata quella di portare nella capitale spagnola una piccola Las Vegas a due passi dalla città. Già a dicembre era stata bocciata una proposta di un progetto da 2,2 miliardi, che prevedeva quattromila stanze, casinò, negozi e ristoranti. A maggio una nuova versione del progetto prevedeva una laguna di sei ettari, una spiaggia artificiale e impianti sportivi. Le paure del governo regionale di Madrid sono legate ad una diffusione eccessiva dell’azzardo e che a fronte di un vantaggio nella tassazione degli introiti non vengano poi portati a termine le promesse della Cordish Gaming. La stessa società non ha gradito il fatto di essere venuta a conoscenza del rifiuto di Madrid non dal Governo ma dai rumors riportati dai media spagnoli e ha inoltre affermato di aver osservato “irregolarità molto gravi” durante lo studio del progetto e come sia stato violato il “segreto professionale e la proprietà intellettuale dello stesso”. Nel frattempo, Cordish ha dichiarato che continuerà ad effettuare bonifici nei confronti dei proprietari ​​dei terreni da 134 ettari di terreno nei pressi dell’aeroporto principale di Madrid, su cui doveva essere costruito il resort. Ora, si cercherà di capire cosa fare con questi terreni, visto che il permesso per costruire un colosso del gioco sembra essere saltato. lp/AGIMEG