Non si arresta il crollo degli incassi per i casinò di Macao, affossati dalle norme contro gli sprechi e la corruzione adottate dalla Cina. A febbraio gli incassi si fermano a 19,5 miliardi di patacas (circa 2,2 miliardi di euro) il 48,6% in meno dello stesso mese 2014, i casinò della capitale mondiale del gioco non avevano mai registrato una contrazione così elevata. Si tratta inoltre del nono mese consecutivo in perdita. Nei primi due mesi dell’anno, il mercato perde già il 35,1%, i ricavi si attestano a circa 43,3 miliardi di patacas (4,8 miliardi di euro). lp/AGIMEG
