Ancora una pesante contrazione per i casinò di Macao che a agosto registrano ricavi per 18,6 miliardi di patacas (oltre 2 miliardi di euro). Si tratta del quindicesimo mese consecutivo in rosso, oltretutto l’apertura di due case da gioco – a maggio scorso – della Galaxy Entertainment si è rivelata del tutto ininfluente, con il flusso dei turisti che è continuato a calare (a luglio, ultimo dato disponibile, si è registrata una contrazione del 6,1%). A affossare il mercato le norme anti-corruzione adottate dalla Cina. Nei primi 8 mesi del 2015, i ricavi si attestano a 158,9 miliardi di patacas (17,7 miliardi di euro circa), con una contrazione del 36,5%. Il Governo della provincia autonoma sta correndo ai ripari, e la settimana scorsa ha annunciato un taglio al budget del 2015 per 1,4 miliardi di patacas . Chiesti inoltre ulteriori approfondimenti sulla legge che dovrebbe vietare il fumo in tutte le aree di gioco, il testo probabilmente non verrà approvato prima di un anno. lp/AGIMEG
