Casinò di Sanremo: duplice appuntamento il 19 aprile per i Martedì Letterari. “Un Capolavoro chiamato Italia” e la presentazione del nuovo libro di Domenico Vecchioni

Duplice appuntamento domani 19 aprile per i Martedì Letterari del Casinò di Sanremo. Alle ore 16.30 in collaborazione con la Fondazione Enzo Hruby verrà presentato il volume: “Un capolavoro chiamato Italia” Racconto a più voci di un patrimonio da tutelare, proteggere e valorizzare. Partecipano il prof. Louis Godart, consigliere per la conservazione del patrimonio artistico del Presidente della Repubblica, il vicepresidente della Fondazione Hruby, Carlo Hruby, lo scrittore, saggista Valerio Massimo Manfredi. Introduce Armando Torno, editorialista de Il Sole 24Ore. Intervento del pianista Alessandro de Pieri. L’incontro è stato inserito nel piano di formazione dell’Ordine dei Giornalisti. Oltre 30 tra i più autorevoli esponenti del panorama culturale italiano, direttori di musei, rappresentanti di istituzioni pubbliche e private, delle aree archeologiche, del MiBACT, sovrintendenti, membri delle Forze dell’Ordine, giornalisti, pubblici amministratori e responsabili del patrimonio cosiddetto “minore” danno vita con i loro contributi, proposte e testimonianze all’opera: “Un capolavoro chiamato Italia. Racconto a più voci di un patrimonio da tutelare, proteggere e valorizzare”, il nuovo volume della Fondazione Enzo Hruby. Un’iniziativa editoriale importante, che nasce dalla consapevolezza che il patrimonio storico e artistico nazionale rappresenta la più importante risorsa e il bene più prezioso del nostro Paese. Poi alle ore 21.00 Domenico Vecchioni presenta il libro: “Garbo la spia che permise lo sbarco in Normandia” ( Greco&Greco). Partecipa, anche, l’editor Leucotea dott. Matteo Moraglia. Intervento musicale della scuola Pergolesi. Il prossimo appuntamento letterario è per mercoledì 20 aprile organizzato in collaborazione con il gruppo Penelope, Udi e Agesco. Francesca Vecchioni presenterà il libro.”T’innamorerai senza pensare”. Introduce la giornalista Lorenza Rapini. cdn/AGIMEG